Campo pervertito giorno 2

1.9KReport
Campo pervertito giorno 2

Si prega di leggere la prima parte. Sono passati anni da quando ho scritto la prima parte... Il giorno dopo, le sue mani erano guarite e non avevano bisogno del mio aiuto. Avevo dormito fino a tardi dopo essermi masturbato. Non mi aspettavo che fosse una tale pervertita. Sapevo di esserlo ma non sapevo di lei. Non si è comportata diversamente o sorpresa da quello che era successo il giorno prima. Non sapevo nemmeno cosa avrebbe dovuto essere da qui in poi. Ho provato a testare le acque. "come stanno le tue mani ora mamma?" Ho chiesto. "Adesso sto bene." rispose freddamente e lasciò la tenda. Non c'erano segni della sua richiesta di ulteriore aiuto o menzione di ciò che era accaduto. Mi sono reso conto che non voleva più discuterne e che doveva essere un incidente una tantum. Sì, ci siamo conosciuti, ma forse era tutto. Eravamo in campo e quindi un po' di lavoro per far funzionare le cose. Sono andato in giro a prendere dei legni dalla foresta mentre lei cominciava ad apparecchiare la tavola per la colazione. Mentre raccoglievo i boschi, tutto quello che riuscivo a immaginare era toccarla con le dita. La sua bella figa calda traboccante dei succhi che avevo toccato e sentito ieri per tutto il tempo che volevo. Non sono riuscito a raccogliere abbastanza legna. Ovviamente la mia mente era altrove e non riuscivo a smettere di pensare. Siccome avevo fame, tornai alla tenda con quello che avevo. "Potrei trovarne solo pochi. Ne prenderò altri nel pomeriggio" le dissi mentre sistemavo il bosco. "Va bene" rispose lei. Di nuovo, letteralmente nessun interesse da parte sua. Era come se non fosse successo niente. Aveva preparato la colazione. Era un panino al prosciutto. Ha deciso di legare l'amaca e leggere un libro e io, ben deciso di tornare di nuovo alla tenda. Eravamo tutti soli lì e non avevo molto da fare. Si stava godendo la natura mentre io mi sedevo e immaginavo di nuovo quello che avevo visto. Era quasi pomeriggio. Il mio compito era preparare il barbecue. La sento arrivare alla tenda. "Perché non hai preparato il barbecue?" chiese freddamente. "Su di esso" ho risposto e mi sono alzato. "Non sei altro che pigro" disse mentre raccoglieva le patate dal sacco. Avremmo mangiato un barbecue vegetariano per pranzo. Ho preso il barbecue e l'ho posizionato su una superficie stabile vicino alla tenda. Ho disposto i ramoscelli sul fondo e ci ho versato dell'olio. Non c'era modo che potessi accendere quei ramoscelli freschi. Per fortuna l'accendino che avevo stava facendo il lavoro. Se fossero stati dei fiammiferi, ci sarebbero voluti secoli per accenderli. "Tornerò!" improvvisamente mi parlò e partì per il bosco verso il lago. Era? Stava per fare pipì? Cosa dovrei fare? Stavo ancora accendendo quei ramoscelli. Dovrei seguirla? Mentre la mia mente correva attraverso questi pensieri quando è tornata e ha detto "Ho dimenticato i fazzoletti" e se n'è andata di nuovo. SÌ. Sapevo che ci stava provando. Non sapevo se lo volesse di nuovo. Diavolo, era mia madre, non dovrei farlo. Per un attimo decisi di non seguirla. Ma non ho resistito a vederla. Mi sono messo le pantofole e ho preso il sentiero che lei ha preso. Non poteva essere lontana. Non c'erano molti sentieri e quello verso il lago era l'unico. Il vento soffiava tra gli alberi e c'era il solito suono della giungla con uno o due uccelli che ogni tanto cinguettavano. Dovevo camminare veloce ma senza fare rumore. Ho dovuto guardare verso terra per calpestare il luogo senza bastoncini per evitare di fare rumore. Ho dovuto guardare nella giungla per vedere dov'era. È stato tutto molto difficile. Ho guardato a destra ea sinistra nel profondo del bosco e poi ho fatto dei passi. Ma non riuscivo a smettere di immaginarmela nuda mentre faceva pipì. All'improvviso sento un suono silenzioso verso il lago. C'era un leggero pendio in discesa con molte piccole piante e cespugli seguiti da un piccolo terreno sgombro e poi il lago. Questo non era sul sentiero. Sapevo che dovevo cercarla in fretta. Mi sono chinato e sono strisciato tra i cespugli. Adesso ero sotto i cespugli e non ero visibile fino a quando qualcuno non è entrato. Ho avuto l'occasione perfetta. Era come un videogioco in cui dovevi fare una missione. Era facile nascondersi tra quei cespugli ma mi graffiavo qua e là. Mi muovevo costantemente per non fare rumori improvvisi. C'era lei!. Finalmente l'ho trovata. Non era di fronte a me, ma al lago. Lo stava facendo. Potevo vedere il suo flusso, potevo letteralmente annusarlo anche se ero a distanza. Era nuda fino alla vita e il suo culo era visibile in tutta la sua gloria. Oggi mi sono preso il mio tempo per vederle il culo. Anche il suo buco del culo era visibile ma non era molto chiaro dato che ero a distanza. Ha fatto pipì per altri 10 secondi e ha finito. Ero in ritardo. Potevo vedere solo il suo culo e il suo buco mentre si puliva. Si alzò, indossò i pantaloni e se ne andò mentre io ero ancora nascosto tra i cespugli a guardarla. Per fortuna ha preso il sentiero e non si è avventurata tra i cespugli. Una volta che se n'è andata, sono uscito dai cespugli e ho sentito l'odore della sua pipì da terra. L'ho quasi leccato due volte mentre cercavo di annusare troppo. Questa avventura è stata troppo per me. Ho fappato sulla sua pipì e poi l'ho seppellita. Non riuscivo a smettere di immaginare il suo culo. Wow, è stata bravissima. Non potevo trattenermi a lungo perché lei si aspettava che fossi di nuovo lì alla tenda, a preparare il barbecue. Ho preso una strada diversa e sono tornato indietro. Ho anche raccolto alcuni ramoscelli lungo la strada. "Wow, sembri ammaccato" ha detto quando mi ha visto tutto graffiato. "Sì, ho dovuto prendere della legna secca." Ho parlato e sono tornata ad allestire il barbecue. Saltò di nuovo sull'amaca e ricominciò a leggere il suo libro mentre aspettava che il barbecue si riscaldasse.

Storie simili

Era una stronzata, pensavo

Il sabato pomeriggio andavo al cinema con alcuni amici. C'era una ragazza che mi piaceva e ho provato a sedermi accanto a lei se potevo. Un pomeriggio ho provato a tenerle la mano e lei me l'ha lasciato per un po' che l'hanno tirata via. Dopo il cinema siamo andati tutti al bar del latte e ancora una volta ho provato ad avvicinarmi a lei. Le ho parlato e sembrava che le piacessi e le ho chiesto perché ha allontanato la mano. Ha detto che stava iniziando a piacerle, ma non voleva essere coinvolta in quel modo perché eravamo tutti buoni...

1.7K I più visti

Likes 0

Le mie prime volte...

Ho parlato con Gary per più di due anni. La nostra relazione era iniziata online. Ha visto una risposta che avevo dato in una chat room e mi ha inviato un messaggio. All'inizio non sembrava interessante, ma più chiacchieravamo e più mi piaceva. Sono cauto per natura, quindi non ha avuto il mio vero nome per più di sei mesi, e anche allora solo il mio nome. A nove mesi gli ho dato il mio numero di cellulare e abbiamo iniziato a parlare al telefono. Dieci mesi ci hanno trovato a fare sesso telefonico regolarmente, cosa che avveniva principalmente nei fine...

2.6K I più visti

Likes 0

I miei giorni in Thailandia parte 4

Mentre la cameriera portava un secchiello pieno di ghiaccio e bottiglie di birra e champagne, mi rivolsi a Mia e Pannai: "Voi, due, capite l'inglese?" Si guardarono e annuirono. Fu Pannai a parlare: "Capire... parlare di no". Ho riso una risata malvagia: “Bene…..io amo le puttane che non parlano troppo…. Sdraiati, tutti e due! E allarga le gambe, così posso vedere le tue fiche! Mentre si sdraiavano, ho preso due manciate di ghiaccio e ho iniziato a premerlo sulle loro tette, collant, su tutto il loro giovane ventre piatto. La pelle d'oca è salita su di loro e i loro capezzoli...

1.8K I più visti

Likes 1

Andando avanti - Capitolo 3

Andare avanti capitolo 3 Il tempo sembrava congelato. L'espressione di shock e orrore sul viso di Evelyn era giustapposta ai resti bagnati del mio sperma sulle sue guance e sul suo mento. Il mio cazzo è caduto dalla mia mano e la mia testa sembrava muoversi attraverso la melassa mentre si girava lentamente verso l'ingresso del bagno. "Sembra che voi due abbiate combinato un sacco di cose", disse il signor Clark con nonchalance con un leggero sorriso, guardandosi intorno al bagno come se cercasse altri membri del nostro piccolo gruppo. "Mi chiedevo dove fossi scomparso per così tanto tempo." Seguì un...

2K I più visti

Likes 0

Pericoloso 2

Pericoloso 2 Lì giacevano per quella che sembrava un'eternità in pochi minuti. Lei in uno stato di trance per il suo calvario, lui solo felice di essere lì, con il suo giocattolo; questa donna. La sua faccia tra i suoi capelli mentre lei giaceva su di lui quasi scivolando nel sonno mentre si rilassava di più con quest'uomo, che l'aveva così portata quasi al limite poco prima. Si stava godendo questo momento; poteva sentire il suo calore, sentire il suo profumo, inebriarlo Poteva giacere qui con questa donna per sempre, respirando il suo profumo, sentendola calore. Ma non è per questo...

1.8K I più visti

Likes 0

QUANDO TI DIVERTI

Mi sono sempre piaciute le donne ispaniche. C'è qualcosa in loro che è molto esotico ed eccitante. Forse è una specie di fuoco latino; Forse è il dolce colore della loro pelle scura; i loro occhi scuri... qualcosa ... qualunque cosa ... Mi eccitano! Quindi non sorprende che i miei occhi siano attratti dal dolce scuro giovane e snella senorita seduta davanti a me. sono stato guardandola, di tanto in tanto, da quando siamo partiti. Volo notturno, New York City a Los Angeles, su un aereo pieno solo a metà. Tanti vuoti i sedili ei passeggeri si sono sparpagliati, lasciandone tanti...

1.5K I più visti

Likes 0

Carne_(1)

Un mare di corpi che ondeggiano, si contorcono insieme. Carne nuda, sudata e scivolosa e ricoperta di rete sessuale e si fondono in una massa di pura fame. Bocche su cazzi che succhiano, su leccate di fighe, su morsi di capezzoli, penetrazione...violazione... dissacrazione in ogni modo immaginabile. I corpi premevano contro di lei e si strofinavano su di lei. Si sentiva bagnata da una donna a cavallo della sua gamba mentre veniva scopata a pecorina... il loro sesso le gocciolava addosso. L'altra gamba era sollevata e sentì le sue labbra aprirsi, prima per le dita sondate, e poi per la testa...

2.1K I più visti

Likes 0

Il nuovo inizio di Sarah, parte 3

Mi misi l'impermeabile e andai allo specchio da toeletta. Un'ondata di energia mi attraversò il corpo mentre mi guardavo allo specchio in piedi nudo con indosso il cappotto e le mie calze nere e nient'altro. I miei capezzoli erano eretti e teneri e mi sentivo come una donna sensuale e sexy, l'intera immagine era così erotica. Andai in ufficio e presi solo le chiavi dell'ufficio e tornai a sedermi ad aspettare la limousine con Lance e Michigan. Dopo qualche minuto il telefono di Lance squillò e ci alzammo e uscimmo dall'ufficio, questa volta ho controllato la porta per assicurarmi che fosse...

3.3K I più visti

Likes 0

Le avventure del Villaggio della Foglia di Naruto!

Era una primavera tranquilla nel villaggio della foglia, Orochimaru era insolitamente tranquillo, gli altri villaggi inviavano messaggi occasionali che tutto andava bene e non era necessario alcun aiuto. A questo punto però, proprio come direbbero Rock Lee e Might Guy, "questi ragazzi sono nella primavera della loro giovinezza! L'amore! E la passione sono le strade per l'età adulta!" Questa era una delle citazioni più veritiere pronunciate da Might Guy, e descriveva esattamente cosa stava succedendo nel villaggio della foglia in quel momento... Subito dopo una missione, alla periferia del villaggio della foglia, in un'accogliente locanda, Naruto, Sakura e Sasuke si stavano...

1.7K I più visti

Likes 0

I ragazzi ricchi amano 47_(0)

Qualche giorno dopo mi sono svegliato a letto ma Harvey non c'era. mi sono alzato dal letto e ho detto "piccola?" quando sono uscito dalla stanza c'era una borsa piena e Harvey era vicino alla porta ho detto "ehi piccola dove stai andando?" harvey mi ha guardato e ha detto "leon mi dispiace non ti amo più" (queste parole sembravano come se fossi appena stato tagliato con il coltello più affilato) ho guardato harvey e ho detto "cosa" e ho iniziato a respirare pesantemente e ho iniziato a piangere molto forte ha detto harvey "mi dispiace di lasciarti" harvey ha aperto...

1.9K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.