Festa in piscina

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Festa in piscina

Festa in piscina

Due ragazze, Emily e Alice, si stavano godendo le vacanze estive a casa di Emily mentre i suoi genitori erano in visita alla loro famiglia. Era una giornata calda e decisero di nuotare nella piscina del loro cortile.

Alice: Mi piacerebbe fare una nuotata adesso, ma non ho il costume da bagno!

Emily: Ti darei in prestito il mio, ma ne ho solo uno. Però ha una gonna da bagno, forse una di noi potrebbe indossare i pantaloni e l'altra la gonna!

Alice: Wow, è davvero rischioso. È una gonna così piccola che non copre nulla! Voglio provarlo.

Emily: Avrei voluto provarlo anch'io, ma vai avanti. Oh, cosa indosseremo come top?

Alice: Forse posso usare la tua fascia intorno al petto. Questo coprirà la parte più importante, immagino.

Emily: Totalmente sexy. Vai avanti e provalo, voglio vedere come sta.

Alice va in bagno a cambiarsi e torna fuori. La gonna scende solo sul lato sinistro, esponendo la figa lateralmente. La maggior parte della guancia destra del sedere è esposta.

Le sue tette mostravano una discreta quantità di scollatura e sottoseno, e si sarebbe esposta se non fosse stata attenta.

Emily: Wow, riesco a vedere perfettamente la tua figa quando cammini.

Alice: Vuoi provarlo?

Emily: No, ma indosserò qualcosa di simile. Scommetto che potrei ottenere lo stesso effetto se indosso una bandana intorno alla vita.

Emily va in bagno ed esce con la bandana. Anche lei lo indossa sul lato sinistro, ma la sua figa è completamente esposta frontalmente. Entrambe le ragazze si stavano bagnando.

Emily: Oops, ho dimenticato di indossare un top. Pensi che ne abbia bisogno?

Alice: Non vorremmo esporci, nel caso i vicini ci vedessero, vero? Prova questo.

Alice prende una scatola di cerotti impermeabili, ne porge due piccoli e rotondi e li posiziona sui capezzoli di Emily, lasciando visibile il bordo esterno delle sue areole.

I suoi capezzoli si induriscono quando vengono toccati, allungando l'elastico dei cerotti. Alice si gira per andare in piscina ed Emily le dà una pacca sul sedere.

Alice, si gira e schiaffeggia la figa di Emily come un subdolo dare il cinque. Entrambi ridacchiano e giocano in questo modo mentre si abbassano.

Emily: Ho un po' paura che i vicini ci vedano, riesco a vedere le loro finestre.

Alice: Beh, non è che siamo nudi o cose del genere. Dopotutto è una giornata calda. Se ci vedono, probabilmente capiranno.

Entrambi camminano in punta di piedi sul cemento caldo e si tuffano nella loro piscina riscaldata, abbastanza fresca da essere rinfrescante.

Emily: Ehi, l'addetto alle pulizie della piscina verrà a trovarci.

Alice: Forse vuole una cosa a tre.

Alice prende il pulitore per piscine a forma di automobile e punta il tubo ad esso collegato verso il viso di Emily. Lei urla e si copre il viso. Notando quanto è calda l'acqua che esce dal tubo.

Alice lo punta al petto di Emily, facendo cadere uno dei suoi cerotti, rimane afferrato all'angolo.

Emily: Oh mio Dio, mio ​​cerotto, sono nuda!

Emily lo riattacca, ma la viscosità è scomparsa.

Emily: Immagino che dovrò usare invece la tua fascia.

Le ragazze litigano per la fascia, Emily, che ora usa il tubo dei pulitori della piscina come arma.

Alice: Ok, ok, puoi averlo. Terrò semplicemente l'acqua sopra il petto per coprirlo.

Alice le porge la fascia e porta il pulitore della piscina in un'area più profonda dove può stare in piedi. Sentendosi eccitata, punta il tubo verso il clitoride e le labbra, il getto le fa vibrare le labbra.

Lo avvicina alla vagina e lo inserisce. L'acqua calda le inonda la figa e il grembo, facendole espandere la pancia.

Alice: Guarda Emily, sono incinta.

Emily: Oh mio Dio, ti sei messo il tubo dentro?

Alice: Sì, è davvero bello.

La sua vagina si increspa sotto la corrente a getto, portandola vicina all'orgasmo. Lo inserisce più in profondità, baciandole la cervice, e sente il liquido caldo toccare la parte posteriore del suo grembo e penetrarle nelle tube di Falloppio.

Comincia a strofinare il tubo dentro e fuori con un movimento di spinta. Emily, lo guarda stupito. Alice inizia ad avere l'orgasmo, quando vede un adolescente più grande, a torso nudo e in costume da bagno, con un asciugamano intorno al collo.

Alice è spaventata, la sua testa è scossa dalla paura, mentre la vista degli addominali dell'uomo le inonda il cervello di ormoni e lei viene all'improvviso. Non riuscendo a contenere la sua espressione.

Jason: Mi dispiace, pensavo che ve ne foste andati tutti. Mi hai beccato, a volte vengo a servirmi nella tua piscina. A proposito, mi chiamo Jason.

Emily: Non puoi essere qui. Devi andartene.

Jason: Per favore, lasciami rinfrescare i piedi. Ho camminato qui a piedi nudi.

Jason entra in piscina senza aspettare una risposta.

Jason: Wow, è davvero carino. Sei sicuro che non posso restare?

Alice si gira verso Emily, con un piccolo sorriso.

Alice: Per me va bene se resta.

Emily, guardando in basso, abbastanza vicina da vedere il seno esposto di Alice, mentre Alice incrocia liberamente le braccia su se stessa. Le immagini di un rapporto a tre le balenano in mente. Sorride ad Alice. Poi rivolgendosi a Jason.

Emily: Ok, puoi restare. Ma devi indossare qualcosa di diverso. Oggi faremo costumi da bagno improvvisati. Voglio che indossi quella ciambella gonfiabile da piscina. Solo la ciambella.

Alice: In realtà, voglio che tu aggiunga quella pasta da biliardo rotta alle tue parti da ragazzo.

Jason: Cosa vi è preso, ragazze? Come farò a nuotare così?

Emily: Mettilo e basta, vai nel capanno, è aperto.

Jason scompare per un momento, chiedendosi se queste ragazze si stanno comportando in modo sporco o stanno cercando di ingannarlo, poi sporge la testa.

Jason: Umm, non riesco a mettermi addosso la pasta come volevi. È troppo piccolo.

Emily: Vieni fuori, posso aiutarti.

Jason: Sono piuttosto esposto, non sono sicuro che dovrei. Ragazze, sembrate davvero giovani.

Alice: Non ci importa, se vieni fuori, ti mostreremo cosa indossiamo.

Jason esce, completamente eretto con la ciambella che gli blocca il membro verso l'alto. La ciambella si affloscia sul suo sedere. Si avvicina velocemente, guarda le finestre dei vicini, ed entra. Si siede sui gradini bassi.

Emily: Wow, sei davvero divertente. Dai un'occhiata ai nostri outfit.

Si alza dalla parte bassa e si gira. Rivelando la parte superiore della fascia da cui spuntano i capezzoli, il culo esposto e la figa completamente pelata. La sua bandana non fa nulla per la sua privacy.

Emily: andiamo, Alice

Alice: Uhm, ok.

Alice, nervosa per la vista delle sue tette, si alza con le braccia incrociate. Ricorda l'erezione di Jason, decide di eguagliare il suo livello di esposizione e abbassa le braccia. Poi rivolge a Jason un sorriso nervoso.

Emily: Ecco, lascia che ti aiuti a mettere su quella piscina.

Prende il tubo della piscina, poi allunga la mano e afferra il cazzo di Jason, poiché sta già perdendo precum. Emily si blocca, la sua mente si svuota per un momento e la sua figa si contrae.

Incapace di respirare normalmente, prova a infilargli il tubo della piscina sul cazzo, ma non funziona. Jason sussulta dal dolore.

Emily: Forse dovremmo lubrificarlo.

Alice: Forse dovresti usare lo spiedo.

Emily torna a guardare Alice e la fissa. Sapendo cosa sta insinuando. Jason, pensando che questo sia il suo giorno fortunato, toglie il tubo della ciambella e si siede sul davanzale, esponendo la sua erezione all'aria.

Emily viene tirata in avanti, ancora stringendo il suo cazzo, il suo viso abbastanza vicino al suo membro per annusarlo. Comincia a salivare e le sue labbra si aprono inconsciamente.

Lei rimane lì, paralizzata sul suo pene, mentre lentamente trasuda precum. Si avvicina, il suo respiro può essere sentito da Jason. Poi, incapace di resistere, si prende la testa in bocca e la succhia.

Alice: Oh mio Dio. Immagino che sarai il suo costume da bagno, eh Emily?

Jason sussulta, mentre Alice sta accanto a loro, con la mano destra che si tocca. Emily dondola su e giù, il pene di lui le raggiunge la gola e poi torna alla punta della lingua, ancora e ancora.

Lei è innamorata. Rotea gli occhi dietro la testa, chiude le palpebre e succhia. Difficile. Poi, trattenendo il respiro, lo prende in fondo alla gola, poi lo risale. Più profondo la prossima volta. Poi alla fine, lo abbassa fino in fondo, toccando con il naso lo stomaco di Jason. Tira fuori la lingua e lecca le palle di Jason. Adesso succhia più forte che può, toccandosi con la mano destra. Continuando l'aspirazione, risale per prendere aria, poi ridiscende più volte, cercando di non vomitare. Prende la mano sinistra e gioca con le palle di Jason. Jason si irrigidisce ed Emily sente tutto il suo membro contrarsi, cogliendola di sorpresa. Sente la sua uretra espandersi dalla punta della lingua, fino alla bocca e giù in gola, poi una sostanza appiccicosa calda si forma in profondità nella gola e le gocciola nello stomaco. Emily succhiava più forte che mai, sentendo il suo stomaco diventare più caldo. Emily e Alice si toccano fino all'orgasmo poco dopo.

Emily: Eh eh, che ne dici di quella pasta da biliardo?

Lei lo prova ma Jason lo scaccia via.

Jason: Sono un po’ sensibile adesso, forse più tardi.

Alice: Forse non è abbastanza scivoloso

Alice si sposta davanti a Emily e mette un piede sopra le gambe di Jason. Emily, vedendo bene il sedere di Alice, allunga la mano e lo afferra con entrambe le mani, quindi procede a rosicchiarle la guancia destra esposta.

Alice sta sopra il membro ancora eretto di Jason, offrendogli una visione parziale della sua figa e del suo seno completamente esposto. Jason allunga una mano e le afferra la parte posteriore delle cosce, massaggiandole su e giù, poi un po' più in alto, sfiorandole il sedere.

Emily, afferra le sue mani e le posiziona sulle natiche di Alice, e le preme le mani sul sedere.

Alice quasi cade in avanti. Si stabilizza, gira la testa e posiziona il viso di Emily al centro del suo sedere.

Emily non poteva fare a meno di iniziare a leccare le labbra della figa di Alice. Jason, non volendo essere escluso, si sporge in avanti e lecca il clitoride di Alice e la parte anteriore della sua vagina, toccando di tanto in tanto le lingue.

Alice vede l'erezione di Jason in tutta la sua forza, lo spinge indietro e lo monta. La sua figa gli stringe saldamente la testa mentre lei scivola facilmente giù grazie all'enorme quantità di lubrificante.

Jason sentì il suo cazzo schiacciato dalla sua figa stretta, provando sia dolore che piacere. Emily, ora seduta accanto a loro, osserva pazientemente.

Alice: È entrato il più lontano possibile, puoi provare a muoverti?

Jason: Certo.

Jason, sentendo la cervice di lei toccare la punta del suo pene, inizia a spingere lentamente, creando increspature nell'acqua.

La testa del suo pene compressa contro la cervice le allungò la figa leggermente più in profondità. Jason, nel disperato tentativo di avvolgere il resto del suo cazzo, continua a spingerla dentro.

Alice: È così profondo! Penso che sia dietro il mio ombelico.

Jason: Voglio andare ancora più in profondità.

Alice geme di dolore, ma il pensiero la rende ancora più bagnata. Lei prende un ginocchio alla sua sinistra, ma il suo cazzo la spinge su e lei non può abbassare il ginocchio destro.

Determinata a portarlo più a fondo, lei si bilancia sul suo cazzo, appoggiando il peso del corpo sulla cervice.

Emily: Forse possiamo sentirci più a nostro agio dentro.

Jason e Alice sono d'accordo. Si alza, ancora in penetrazione, e prende Alice mentre scivola ancora più in profondità.

Alice: Ah! Fa così male adesso.

Mentre Jason cammina, il movimento stuzzica Alice mentre si contrae leggermente. Lasciando andare completamente Alice, tiene la mano di Emily mentre lei apre la porta.

Si sdraia sul divano a faccia in su, bagnandosi tutto con l'acqua della piscina, mentre Alice gli cade addosso. Comincia a spingere i fianchi, toccandole delicatamente la cervice, colpendola ogni volta più forte.

Alice geme ed Emily si mette a cavalcioni del viso di Jason, lui la lecca in ogni modo che sa fare, poi seppellisce la lingua nella sua figa.

Alice: Arrivo! Vieni dentro di me. Vieni dentro di me. Inondami in profondità con il tuo sperma. Fanculo! Mettimi incinta. Vieni e basta. Vieni e basta. Dammi il tuo cazzo di bambino! Ne ho così tanto bisogno! Ahhh!

Alice ha delle convulsioni estremamente forti, stringendosi attorno all’erezione di Jason. Jason le afferra le spalle e sbatte i fianchi in avanti, facendo entrare l'ultimo pezzettino del suo cazzo dentro di lei.

Lei urla e lui sente il suo cazzo esplodere dentro di lei, agitandosi velocemente e ripetutamente. La punta del suo cazzo forma un vuoto attorno alla cervice e lo sperma viene spruzzato direttamente all'interno.

Ad Alice viene in mente il pulitore della piscina. Ma questo era più caldo, più caldo al tatto e molto più sexy.

Alice: Oh mio Dio, non posso credere che l'abbiamo appena fatto. Potrei davvero rimanere incinta. Non so cosa mi sia preso.

Alice inizia a muovere i fianchi avanti e indietro, mentre il cazzo di Jason inizia a sgonfiarsi. Dopo un minuto scende ed Emily salta velocemente a bordo, senza aspettare oltre.

Jason urla mentre Emily penetra il suo cazzo semiduro, portandolo comodamente fino alla cervice.

Jason: Aghh! Puoi scendere? È così sensibile in questo momento.

Alice si gira a guardare, con la mascella spalancata.

Emily: Oh, me ne andrò bene.

Lei inizia a dondolarsi sopra di lui, senza preoccuparsi di quanto dolore gli abbia causato. Era troppo arrapata per preoccuparsene.

Jason sussulta dal dolore, mentre Emily si sporge in avanti e French lo bacia. Adesso lo sta cavalcando più velocemente e il dolore sta scomparendo.

Il suo cazzo comincia a gonfiarsi ancora una volta e continuano a scoparsi a vicenda. Lui si siede, trattenendola mentre lei si inclina all'indietro, il suo cazzo esercita pressione sul suo punto G.

Jason: Anche tu vuoi rimanere incinta? Proprio come il tuo amico?

Emily: Uh.

Jason: Vuoi sentire il mio cazzo sparare dentro di te?

Jason Kegels, per darle un assaggio. Era troppo per lei e comincia a venire, pensando che lui stesse avendo un orgasmo.

Jason lo sentiva e fece Kegel più volte per divertirla. Emily non era sicura se fosse reale o no, ma alla sua figa non importava, godeva lo stesso della sensazione.

Emily: Sei venuto?

Jason ride e inizia a spingere più velocemente.

Emily: Immagino che sia un no. Lui lui.

Jason la gira e inizia a scoparla alla francese, la sta scopando più velocemente e più a fondo.

Emily: Più in profondità! più profondo! Oh Dio, sì, per favore!

Jason ora le sta martellando la cervice con tutta la forza, determinato ad arrivare il più in profondità possibile. Emily si rilassa, alleviando il dolore. Jason tiene il suo cazzo in profondità, sentendo la sua figa allungarsi per accoglierlo. La sua cervice si sta dilatando. Jason può sentire la punta del suo pene stringersi forte, mentre continua a spingere ulteriormente. Ora è bloccato. Quando si tira fuori un po', il suo grembo esce con esso. Emily ora le sta mordendo la mano.

Emily: Per favore, fermati! Fa male!

Jason fa una pausa.

Jason: Non ti avevo detto la stessa cosa prima?

Jason riprende lentamente e va avanti. Il suo cazzo scivola più profondamente nel suo grembo. Lui preme più in profondità, aumentando la pressione intorno alla cervice, poi entrambi sentono uno schiocco. Il suo grembo inghiottì completamente la testa del suo pene. Jason continuò a premere, allargando ancora di più il suo buco. Alla fine fu sepolto fino in fondo. Emily si morde il labbro inferiore, in ondate di dolore e piacere. Amava la sensazione che lui fosse nel profondo di lei, ben oltre il suo ombelico. Le impediva di respirare a fondo, ma la sua povera cervice contusa era troppo da sopportare. Jason non stava fermando le sue spinte, pensava che fosse stata lei a procurarselo da sola quando saltò sul cazzo di Jason quando era ancora troppo sensibile. Le piaceva la sensazione di essere sopraffatta. Uno strumento per il piacere di Jason. Avrebbe sopportato il dolore per il suo bene. Questo dolore la faceva sentire bene.

Emily: Scopami come preferisci. Non fermarti se urlo.

Jason inizia a fare spinte lunghe e profonde, facendo scoppiare la cervice ancora e ancora, con la testa che si estende dietro il grembo. Lo tira fuori fino alla fine e lo sbatte dentro, schiacciando le ossa pubiche. Le sue palle le schiaffeggiano il buco del culo. Ancora e ancora, sempre più velocemente. Emily grugnisce, urla e si dimena, ma Jason la blocca.

Jason: Ti metterò incinta!

Emily: Oh cavolo!

Emily gli avvolge le gambe attorno alla schiena e lo stringe più vicino. Poi un'ultima volta, va più in profondità che può, la testa del suo cazzo si gonfia e tutto il suo cazzo ha spasmi incontrollabili. L'ondata di calore nella parte posteriore del suo grembo innesca un altro orgasmo. La sua cervice si stringe insieme, creando una morsa attorno all'asta di lui, il suo grembo si espande con l'enorme torrente di sperma che ora si accumula dentro di lei. Continuando a farle esplodere le viscere, entrambi gemono di piacere. Alla fine, ha uno spasmo un'ultima volta e rimane lì per un minuto, completamente eretto.

Alice: I miei genitori non ci saranno per i prossimi giorni; puoi restare?

Jason: Penso di poter trovare il tempo.

Alice: Ottimo! Perché ci sono alcuni buchi che non hai ancora riempito.

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