Lascia che A Playa Play
Storia di Charles che usa il suo bell'aspetto e il suo fascino per scopare tutte le donne che vuole.
"Oooohh cazzo, mmmmm." geme con una gamba sulla mia spalla, mutandine nere con rifiniture rosa che pendono dal suo piede mentre attacco vigorosamente la sua figa con la mia lingua. Essendo questo il suo ultimo giorno di lavoro, ho pensato di mandarla via con un regalo d'addio. Più simile a questo è ciò che ti mancherà presente. Mentre si morde il labbro, mi afferra la nuca e mi preme il viso nella sua figa bagnata. Non sai mai quanto lo voglia qualcuno finché non glielo dai.
Mi fermo solo per un secondo, "Allora cosa pensi che avrebbe da dire tuo marito a riguardo?" Mi preme la testa ancora più forte nella sua vagina. Ovviamente non apprezza il mio piccolo scherzo mentre sta facendo sesso orale dal collega di cui ha avuto una cotta negli ultimi anni.
Prima di andare oltre, permettimi di dirti chi sono. Mi chiamo Carlo. Sono un maschio nero dalla pelle scura di 6 piedi del peso di circa 200 libbre, più o meno. Ho 25 anni e alcuni sono adatti; bel petto, addominali e cazzo enorme. 9 pollici per l'esattezza. Si complimenta con il mio atteggiamento arrogante. Alcuni dicono che sono una giocatrice ma preferisco etichettarmi come insegnante per le donne. Per questo mi piaceva essere chiamato professore.
E questa piccola volpe che ora digrigna i fianchi mentre continuo a leccarla su e giù è la mia prossima ex collega, Amber. Lei è 5 piedi e 7 pollici di gambe lunghe e grandi tette di calore. Ha 19 anni e 34 se non sbaglio. È di circa 125 libbre con i capelli castano scuro fino al centro della schiena. E non che importi, ma lei è bianca.
Inoltre, se non puoi dirlo, è sposata e lo è da circa 14 mesi. Sposato con un ragazzo, Barry o Larry o roba del genere, non lo so. Ogni volta che parla, mi concentro solo sulle sue tette lussureggianti. Oh cavolo, perché ci sono voluti 3 anni perché questo momento accadesse? Bene, ci sono diverse regole che seguo quando ho qualsiasi tipo di relazione sessuale con una donna. La prima regola è non scopare mai con nessuno con cui lavori. Troppe complicazioni con la gelosia e altri drammi del genere. Inoltre, amo le donne, ma non abbastanza da rinunciare al mio lavoro o al mio stile di vita.
Ma sto divagando. Ora, siamo nel bagno delle donne in una delle bancarelle della libreria dove lavoriamo. Amber si sta prendendo una pausa per alleviare lo stress, ma oggi me ne vado. Sono qui solo per prendere il mio assegno, controllare il mio programma e vedere quanto forte riesco a farla urlare. Uso il pollice per sollevare il cappuccio ed esporre il clitoride gonfio. Lo accarezzo e lo lecco e lo faccio vorticare con la lingua perché lo succhio. E prendendo due dita con l'altra mano, le infilo dentro la sua figa. Guardo mentre scompaiono dalla mia vista mentre si addentrano nel profondo. Lentamente li tiro fuori e li spingo indietro velocemente dentro. Rallenta e dentro velocemente. Lo faccio ancora un paio di volte prima che Amber mi afferri la mano, se la porti al viso e succhi le dita. Li lavora come se stesse lavorando un cazzo. Subito dopo li rimette dentro di sé. Mentre lo fa, alzo lo sguardo e vedo i suoi occhi roteare dietro la testa. "Ffffffuuucckkk, hhmmmmm" geme mentre cerca di stare zitta. Ma ho altri piani.
Continuando a scopare con le dita Amber, noto che si bagna di secondo in secondo. Alcuni rivoli dei suoi succhi scorrono lungo il mio braccio mentre spingo le dita più forte e più a fondo. Quando sento la sua figa pulsare lei geme: "Oh merda, oh merda, oh merda". Poi prendo il pollice destro, premo sul suo clitoride e lo strofino freneticamente, mentre l'altra mano apre le labbra della sua figa e la mia lingua si avventura dentro e accarezza su e giù. Giro la lingua tutt'intorno, sapendo che sta per venire. Fino a questo punto, Amber è stata molto brava a tacere. Era questo. Amber ha afferrato la mia testa ancora una volta costringendola alla sua figa fluente. Quasi al punto di soffocare. Mi digrigna il viso in modo eccessivo mentre si morde il labbro e abbassa la testa. "Mmmmmmm, oh merda merda merda."
Mentre mi alzo, la osservo mentre tiene la testa abbassata, le braccia contro le pareti della stalla che si tengono in piedi e cercano di impedirsi di tremare. Lei alza lo sguardo e mi lancia un'occhiata: "Oh, non abbiamo finito. Lascia perdere quei pantaloni. Adesso tocca a te." Questa ragazza qui è qualcos'altro. Ricordo che ha detto che avere un orgasmo la rende solo più arrapata. Potrei dover mettere alla prova questa piccola teoria.
Cerco di fare il duro per ottenere, "Questo è abbastanza per me. Inoltre devi tornare al lavoro. Non voglio che ti metta nei guai il tuo ultimo giorno". Mentre cerco di aprire la porta della stalla, Amber mi afferra la mano e la strappa dalla maniglia.
Mi spinge con forza la schiena contro il muro, mi mette la mano nei pantaloni, mi afferra il cazzo e mi guarda fisso negli occhi, "Non ci fermeremo finché non mi fotterai con quel tuo grosso cazzo nero". Lei procede a decomprimerlo ed estrarlo. Sento il suo sussulto alla vista. Non sono del tutto sicuro se sia a causa della lunghezza o della circonferenza. Mentre guardo il suo sguardo stupito, posso vedere le sue labbra tremare e la bocca che sbava mentre si inginocchia davanti al mio cazzo. Prende entrambe le mani e le avvolge, usando una mano per tenerlo e l'altra per accarezzarlo leggermente. Amber fa scorrere le dita dalla parte inferiore del cazzo alla base e poi di nuovo su. Poi punta il cazzo verso la sua bocca sempre in attesa e posa la testa sulla sua lingua. Anche le sue labbra ora avanzano fino alla punta. Mentre l'attenzione della sua bocca è concentrata sulla testa, inizia ad accarezzarmi il cazzo con entrambe le mani.
"Davvero non voglio che tu abbia problemi con tuo marito." Mento, solo per metterla alla prova. Amber non si ferma affatto. Lei mi guarda e alza gli occhi al cielo. Poi libera una delle sue mani dal mio cazzo e si sbottona la camicetta ed espone un reggiseno nero molto attraente con finiture rosa arruffate. Da lì tira fuori entrambi i seni liberandoli e mostrandomi i suoi capezzoli castano chiaro in tutto il loro splendore. Poi abbassa la mano sotto la gonna, fino alla figa e inizia a scoparsi con le dita. Inizia lenta e profonda; usando tre dita contemporaneamente. Questa ragazza è un mostro e una brava in questo. Di solito mi faccio succhiare il cazzo, posso prenderlo o lasciarlo. Ma questa ragazza deve essere andata all'Università di Sucking Dick. Il modo in cui fa roteare la lingua. Amico, lei è buona. Ho incontrato solo un'altra donna che è migliore di questa. Mentre la sua testa continua a oscillare avanti e indietro, i progressi della masturbazione di Amber aumentano. I suoni delle sue dita che attaccano la sua figa bagnata echeggiano nel bagno.
"Mmhhmm, mmhhhhmm, mmmm". I suoi gemiti attutiti sono come musica per le mie orecchie. Sto iniziando a credere che questa ragazza non abbia il riflesso del vomito. Sembra che mi accolga quasi come se fosse un altro giorno al parco. Mentre la guardo, vedo un misto di saliva e precum che fuoriesce dagli angoli della sua bocca. Contemporaneamente scorrendo lungo la base del mio cazzo e il suo mento. Lei mi guarda con uno sguardo diabolico negli occhi. "Come ti piace? Ti fa sentire bene, vero?" dice cercando di ottenere una sorta di approvazione per un buon lavoro. Ma non dico niente e le permetto di continuare. Amber lavora freneticamente il mio cazzo. Come se esistessimo solo io e lei e l'unico modo per ripopolare l'umanità fosse succhiare il mio cazzo fino a quando non è abbastanza forte da soffiare un carico dentro di lei. Amber accelera i suoi sforzi sia succhiando il mio cazzo che lavorando la sua figa. Sembra che ci sia una competizione tra la sua bocca e la sua figa per vedere quale delle due può fare più rumore. Con tutti i suoni scroscianti, la figa sta vincendo.
Amber si toglie la bocca e usa la mano che aveva appena dentro di sé per lubrificare ulteriormente il mio cazzo. E con l'altra mano si aggrappa alle mie palle. Suggerirmi che appartengo a lei. Lei procede a massaggiarli delicatamente. Ora usa la sua bocca per baciare sopra e intorno alla mia asta. Fare fuori con esso. Accarezzandomi il cazzo sia con la mano che con la lingua. Ogni tanto riprende in bocca la lunghezza del mio cazzo. Assicurandosi che rimanga bagnato. Amber si alza lentamente e preme leggermente le sue sottili labbra rosa sul lato destro del mio collo. Ora facendolo arguzia. Oh merda, è così bello. Ma sto cercando di mantenere la calma. Per tutto questo tempo ho trattenuto le mie reazioni su quanto fosse bello tutto ciò che ha fatto. Sta diventando piuttosto dominante nella nostra sessione di preliminari. Dovrò mostrarle chi gestisce davvero le cose.
Ora mi guida verso il bagno e mi fa sedere con i pantaloni intorno alle caviglie. "Sembra che tu sia pronto per me." La guardo mentre inizia a posizionarsi sopra di me. "Vediamo se riesco a portare questo mostro fino in fondo." dice mentre si strofina l'ingresso della sua figa con il mio cazzo, stuzzicandoci ulteriormente entrambi. Penseresti con tutta la lubrificazione; i suoi succhi di figa e la saliva combinati che sarei andato facilmente. Ma no, la circonferenza del mio cazzo ha fatto sì che Amber si prendesse il suo tempo seduta fino in fondo. "OH MIO DIO!" è il suo primo gemito ad alta voce mentre lentamente mi prende dentro. "Ooooo merda, oh cazzo." Si aggrappa alle mie spalle per stabilizzarsi. Con la testa bassa e i capelli che le coprono il viso, non può avere il sorriso sul mio viso. Oh sì, pensava di essere la merda fino ad ora.
"Stai bene? Riesci a gestirlo?" le chiedo in modo compiaciuto guardandomi mentre lentamente mi prende con la testa ancora bassa. Fa solo un cenno con la testa, guardando la sua figa aprirsi sempre di più a ogni centimetro. Il dolore di aprirla in questo modo, lo sento che la rende ancora così bagnata. Questo la aiuta per la maggior parte. Amber inizia finalmente a cavalcare il mio cazzo. Immagino che per cercare di ottenere il resto dentro di lei si metterà al lavoro. Cazzo sì, funziona. Più cavalca su e giù per la mia asta, più in basso riesce ad andare.
Mentre lancia i suoi capelli di lato mentre rimbalza su e giù per il mio cazzo. Metto la mia mano sui suoi fianchi e la assisto ad abituarsi a scopare un grosso cazzo nero. "Ah ah ah ah!" è tutto ciò che Amber riesce a raccogliere ogni volta che le penetro la figa. Gettando indietro la testa con gli occhi chiusi e poi in avanti con le nostre fronti che si uniscono. Il solo fatto di ascoltare i suoi respiri profondi insieme alle sue tette che si svolazzano e una figa che sembra un rubinetto dell'acqua, rende il mio cazzo molto più duro. Mi fa un po' gemere. Mi siedo, mi metto in bocca una delle sue tette e succhio forte. Siamo oltre i preliminari. "Oh merda, cazzo" questo butta fuori il fottuto ritmo di Amber. Rallenta per godersi quello che sto facendo. Dopo qualche altro secondo, mi metto l'altro in bocca ma le afferro il culo e continuo a scoparla con forza. "Ooohhh..." non riesce nemmeno a finire i suoi gemiti. Ora è solo un respiro pesante tutto nel mio orecchio.
"Uh oh, shh shh" mi sussurra Amber mentre entrambi sentiamo lo squittio della porta del bagno aprirsi e un paio di passi che entrano. Smette di scoparmi e aspetta che la persona se ne vada. Ho altri piani per lei. Quando il mio cazzo è dentro di te, è ora di scopare. Con le mie mani ancora strette al suo culo, ricomincio lentamente. "No, no, no" mi sussurra cercando di farmi smettere. Sta scherzando. Dopo tre anni di voler attaccare questa figa, ben poco riuscirà a convincermi a non farlo. Comincio a scoparla più velocemente e con la bocca ben chiusa lei scuote la testa verso di me. Amber mi getta le braccia al collo e finalmente si arrende a me. Ora mi sta cavalcando con più forza di prima. Immagino che il pericolo di essere scoperti sia raggiungere il suo desiderio sessuale. Lo scrosciare della sua figa riecheggia ancora in tutto il bagno. La persona fa una piccola ma evidente risata e poi esce dal bagno.
Amber è sollevata sentendo che la persona se ne va, "Oh fottimi, fottimi". A questo punto mi sta cavalcando in modo violento. Questo è il modo più corretto in cui posso dirlo. Riesco a sentire la sua figa che stringe il mio cazzo, senza lasciarsi andare. Cercando di mungere questa sensazione per tutto ciò che vale. Abbasso lo sguardo e vedo come ha bagnato il mio cazzo. E la sento respirare e gemere: "Cazzo, cazzo, ah, cazzo". La prendo per la vita e mi alzo. Mentre lo faccio, mi stringe forte il collo e il cazzo. So che sta per venire così comincio a scoparla come un animale. "AAHHH, MERDA!" ora non riesce più a contenere i suoi gemiti. Mentre spingo e demolisco la sua figa, e non mi ci vuole tempo per farla venire. Continuo a lavorare i fianchi in modo energico. Amber si sforza di aggrapparsi a me mentre il suo corpo trema e trema. Ho fatto qualche altra spinta per aiutarla ulteriormente a raggiungere l'orgasmo, prima di metterla a terra. "Aahh" dice mentre le tiro fuori il cazzo. È ovvio quanto sia sensibile la sua figa in questo momento.
Si appoggia a me e ricomincia ad accarezzarmi il cazzo, "Se solo sapessi sapessi allora quello che so adesso" mi dice. "Whoo, beh, penso che la mia pausa sia finita." Amber si avvicina e mi dà un bacio sul collo, "Penso che sia meglio che torni al lavoro adesso." Si china per rimettersi le mutandine e io uso quel momento per attaccare. Mettendo una mano sul suo culo, faccio scivolare il mio cazzo dentro. È così bagnata che il mio cazzo sembra essere tirato dentro. Ora con entrambe le mani sul culo, la scopo come avevo sempre pianificato. A faccia in giù, culo in su. Amber si alza usando il gabinetto per tenersi in piedi. "Oh merda, ah cazzo, mmmm shiiiiit" Spingo il mio cazzo dentro di lei. Cazzo dentro e fuori, andando sempre più in profondità. Riesco a vedere le sue tette sbattere da dietro mentre le prendo a pugni la figa. Ora sembra che potrebbe prendermi per la maggior parte del tempo. Di nuovo si prende le dita in bocca e inizia a strofinarsi il clitoride come una matta. Sento la sua figa stringere di nuovo il mio cazzo. Mentre lo fa, i suoi succhi scorrono lungo il mio albero e le sue cosce.
Oh merda, sento che mi sto avvicinando. "Ti piace quella merda? Ti piace il modo in cui scopo la tua piccola figa stretta?" Cerco di renderla più bagnata con un po' di vocal coaching. La figa di Amber risponde automaticamente pulsando.
"Oh sì, mmmhhhmmm. Adoro il tuo grosso cazzo nero nella mia piccola figa stretta." Lei risponde molto bene. "Senti quanto mi ha bagnato il tuo enorme cazzo? Oooo, mi riempi così tanto la figa. Voglio che mi sborri dentro." Amber sta davvero entrando in questo. "Fottimi Charles, fottimi più forte, più forte, oh merda, più forte. OH MERDA FOTTAMI!" Una cosa che mi colpisce davvero è una donna che parla sporco e Amber può parlare il discorso. Tutto questo parlare ora la fa venire di nuovo. "Aaaahhhhhh cazzo!" lei trema più violentemente ora.
Con tutte le chiacchiere sporche e il suo venire una seconda volta mi fa venire, "Merda..." è tutto ciò che posso dire mentre il mio sperma inonda la sua figa riempiendola e filtrando dai lati mentre continuo a scoparla da dietro. Uso le pareti della stalla per sostenermi mentre il mio orgasmo volge al termine.
"Oooo" geme Amber mentre mi tiro fuori e guardo il mio sperma che inizia a scorrere lungo le sue gambe. "Va bene, ora devo davvero tornare al lavoro." dice mentre guarda il cellulare mentre guarda l'ora. Mi tiro su i pantaloni e mi ricompongo mentre la guardo mentre si pulisce per tornare al lavoro. Dopo che entrambi siamo andati al lavandino e ci siamo lavati, Amber si gira verso di me e mi abbraccia forte. "Mi mancherai."
Mentre l'abbraccio, le dico: "Anche io. Probabilmente sei la ragazza più bella con cui abbia mai lavorato". Mentre rompe l'abbraccio, mi guarda e alza gli occhi al cielo incredula. "Beh, hai il mio numero quindi chiama quando vuoi uscire."
"Sì, giusto. Intendi uscire o fottermi di nuovo il cervello?" dice con un sorriso sinistro ancora preparandosi a tornare al lavoro.
Le rispondo dicendo: "Non credo che a tuo marito piacerebbe molto. Inoltre, non voglio che diventi dipendente dal mio 'grosso cazzo nero' come dici tu".
Lei sussultò con uno sguardo scioccato sul viso e mi diede un pugno sulla spalla: "E' stato bello ma non così buono". Proprio in quel momento, entra un cliente. Mi guarda, scioccata nel vedermi nel bagno delle donne. Ma non la infastidisce troppo perché usa comunque il bagno.
"Oh, mi dispiace, quindi stai dicendo che quei DUE orgasmi non erano..." mi mise velocemente una mano sulla bocca per fermare il resto della mia frase.
"Comunque, devo tornare al lavoro. Mi scrivi più tardi?" poi esce dal bagno. Aspetto qualche secondo prima di seguirlo per non destare sospetti.
Esco dal bagno e mi dirigo verso la parte anteriore del negozio. Ho notato che Amber ora sta controllando un cliente e non è a conoscenza dei suoi bottoni fuori posto sulla sua camicia. Mi fa solo sorridere. Mentre sto per andarmene sento qualcuno che chiama il mio nome: "Ehi Charles, non sapevo fossi qui. Posso parlarti un minuto?" Guardo e vedo che è David, uno dei miei manager. Lo saluto con un pugno. "Mi chiedevo cosa farai più tardi questo pomeriggio?"
So cosa sta cercando di chiedere. Vuole che vada a lavorare per il turno di sera. Ehm, no. Non nei miei piani. "Ho delle persone che vengono oggi Dave. Mi dispiace amico."
Dave è sempre ottimista. Anche quando ha una brutta giornata, sorride. "Oh, non preoccuparti fratello. Quindi stai facendo una festa? Perché non sono stato invitato?" Cerca anche di essere amico dei suoi dipendenti. Ha i suoi alti e bassi. Ma gli dico solo che è stata una cosa dell'ultimo minuto con i ragazzi. "Va bene amico, forse la prossima volta. Ehi, indovina cosa è successo oggi?"
Quando David inizia la storia di una cliente che non indossa un reggiseno, noto una giovane ragazza nera che sembra molto familiare. Mentre cammina per il negozio. La sto solo osservando mentre sceglie un libro e ne vede la copertina. Il mio spionaggio deve averle mandato un messaggio perché lei guarda nella mia direzione e dallo sguardo sul suo viso, sa esattamente chi sono.
"Charlie?" posa il libro e si avvicina al punto in cui ci troviamo io e David. "Ehi Charlie!" mi dà un abbraccio molto caloroso e questa ragazza ha un profumo così buono. Sto ancora cercando di ricordare chi sia, ma non mi viene in mente. David fa un passo indietro e mi dice chi è questo per me. Do l'espressione non so con la mia faccia. "Come stai? Non ti vedo da anni."
"Sto bene, sto bene. Sai, sono venuto a prendere il mio assegno e sto per andare a rilassarmi a casa." Posso dire mentre mi guarda, che la mia espressione nel vederla non è del tutto onesta.
Rotea gli occhi e si mette le mani sui fianchi, "Non posso credere che non ti ricordi di me... Lisa. La mia famiglia si è trasferita via tipo sette anni fa. Sei uscita con mia sorella. So che ti ricordi di Diana. ." Ecco, ecco chi è questa ragazza. È la sorellina della mia ex ragazza e forse un vero amore.
"Lisa! Sì, ora mi ricordo. Wow ragazza, sei diventata così grande e riempita in tutti i posti giusti." Posso dire che è lusingata dalle mie parole. Spero di rimediare per non ricordare. "L'ultima volta che ti ho visto, eri una piccola cosa, senza una figura."
Lisa inizia a flirtare un po' con me, "Beh, ora ricevo l'attenzione dei ragazzi tutto il tempo, e sembra che non mi lamenti". Mi fa un gesto con gli occhi come se la sua ultima affermazione fosse una domanda.
"Sì, sì, nessuna lamentela da parte mia. Accidenti, ragazza. wow. Allora come sta tua sorella? Sposata? Bambini?" Sto cercando di ottenere alcune informazioni da lei per vedere se io e Diana possiamo ricominciare da dove eravamo rimasti.
"È brava. Nessun uomo e nessun piccolo ruffiano. In realtà dovrebbe venire a trovarmi questo fine settimana. Quindi..." Questo era proprio quello che volevo sentire.
Quando ha tirato fuori il telefono, mi ha dato il suo numero e io le ho dato le mie informazioni; il mio cellulare e il mio indirizzo. "Sì, quindi ogni volta che viene, fai un salto. Possiamo rilassarci e recuperare il ritardo." Ho dato un'occhiata all'orologio del mio cellulare. "Oh merda, devo andare." Ho dato a Lisa un altro abbraccio. "Accidenti, è stato bello vederti. Ci vediamo questo fine settimana." Mentre me ne stavo andando, ho notato che mi ero completamente dimenticato di David. Mentre lo guardavo, ho appena fatto il gesto del dito sul polso dicendo che dovevo andare.
Saluto Amber mentre esco dal negozio. "Ciao Charlie!" mi urla. Indico la sua maglietta prima di andare. Abbassa lo sguardo e nota che la sua camicetta non va bene. Si volta dal suo attuale cliente e si aggiusta. Prima di continuare a controllarli, mi lancia uno sguardo che potrebbe significare solo 'Grazie mille stronzo' in modo giocoso.
A casa: avevo tanta fretta perché oggi è mercoledì. E ogni mercoledì e venerdì la mia vicina Lani viene da me e mi fa un pompino mentre suo marito è al lavoro. Lei è 5 piedi e 2 pollici. Asiatica con seni 32b. Assomiglia molto a Maggie Q. Così sexy. Si avvicina, parla di quello che non piace al suo uomo: ascoltala, portala fuori e persino scopala. Quando abbiamo iniziato, mi ha detto fin dall'inizio che non voleva tradirlo. Voleva solo succhiare il mio cazzo. Chi sono io per dirle che mi sta tradendo succhiandomi.
Mentre mi avvicino a casa, la vedo lì in piedi con le braccia conserte, che mi guarda. Corro fino alla porta, sapendo che ha un tempo limitato per essere qui. Quando inizio a inserire la chiave, lei mi dice: "Sei in ritardo. Dobbiamo sbrigarci".
Apro la porta e permetto a lei di entrare per prima, "Beh, dovrai succhiarmi il cazzo come se la tua vita dipendesse da questo. A meno che tu non abbia cambiato idea sul cazzo." Non riuscivo nemmeno a chiudere completamente la porta prima che lei iniziasse a tirarmi giù i pantaloni e iniziasse a divorarmi il cazzo. Con la schiena accanto alla porta, fremo per la sua tecnica.
Qualche schifo e lei si ferma, "Ti sei scopato qualcuno oggi?" Lani non aspetta che risponda, continua ad avvolgere le sue piccole labbra rosa intorno al mio enorme cazzo nero. Dato che ha tanta fretta, non ha tempo per dirmi cosa non ha fatto il suo uomo. Mi piace questo. Forse dovrei fare tardi più spesso. Lei lavora l'albero con grazia. Lo lubrifica con una buona quantità di saliva mentre succhia e lavora l'asta con una mano. Lani si ferma di nuovo per togliersi la maglietta e far vedere che non ha il reggiseno. Questo fa sì che il mio cazzo si estenda al massimo ora. Sta muovendo la testa avanti e indietro prendendo tutto il cazzo che la sua piccola bocca le permetterà e allo stesso tempo si sta accarezzando le sue tette così sode. "Hhhhhhhhmmmmmm" e ora sta canticchiando con il mio cazzo in bocca. Questa ragazza sa cosa mi piace e sta usando molto bene le sue conoscenze. Ora, lei è la migliore succhiacazzi che abbia mai avuto, a mani basse.
"Sei ancora lì papà? Verrai per la mamma?" Oh merda, ci risiamo. Il parlare; lei sa come entrare nella mia testa. Dannazione, ho bisogno di scopare questa ragazza. "Dai papà, voglio che il tuo bastone caldo venga su tutte le mie tette sode." Lani continua ad accarezzarmi il cazzo, stringendolo più forte e accarezzandolo più velocemente. Lei stuzzica la testa con la lingua e inizia a baciare su e giù per l'asta. Sento che me stesso sta per esplodere. "Cosa c'è che non va papà? Non sono stata una brava ragazza? Non mi merito un regalo?" Non posso dire niente. I miei occhi sono roteati nella parte posteriore della mia testa e non posso dire niente che questa merda sia così bella. Prende il mio cazzo e se lo strofina su entrambi i capezzoli. "Senti quanto sono duri papà? Sono pronti per lo sperma caldo?"
È in quel momento che bussano alla porta, ma sono troppo in là per fermarmi. "Solo un secondo." Ansimo cercando di non far sembrare che mi stia venendo la testa adesso. Il colpo non ferma i progressi di Lani. Lei continua a succhiarmi.
"La mamma vuole che tu venga per lei." sussurra così chi è fuori non può lei. Ma così è stato. Questo è il pulsante che finalmente mi fa venire.
"Io vengo, vengo, vengo!" Lo spruzzo su tutto il petto e un po' sul mento. Proprio in quel momento noto la porta aperta e con mia sorpresa è Lisa con un'espressione scioccata sul viso.
E con sua grande sorpresa sto lavando e una ragazza asiatica che è in ginocchio senza maglietta con il mio sperma caldo e appiccicoso. Lei sussulta alla vista. Fanculo! Come lo spiegherò?