Le avventure del Villaggio della Foglia di Naruto!

675Report
Le avventure del Villaggio della Foglia di Naruto!

Era una primavera tranquilla nel villaggio della foglia, Orochimaru era insolitamente tranquillo, gli altri villaggi inviavano messaggi occasionali che tutto andava bene e non era necessario alcun aiuto. A questo punto però, proprio come direbbero Rock Lee e Might Guy, "questi ragazzi sono nella primavera della loro giovinezza! L'amore! E la passione sono le strade per l'età adulta!" Questa era una delle citazioni più veritiere pronunciate da Might Guy, e descriveva esattamente cosa stava succedendo nel villaggio della foglia in quel momento...

Subito dopo una missione, alla periferia del villaggio della foglia, in un'accogliente locanda, Naruto, Sakura e Sasuke si stavano tutti preparando per uscire a cena al locale negozio di ramen. Beh Naruto e Sasuke erano almeno Sakura aveva piani diversi; ma come poteva dirglielo? Cosa poteva dire? Le idee giravano nella sua testa, fino a quando alla fine decise di sceglierne una che le piaceva. "Ragazzi, andate avanti, non ho fame e inoltre sto anche provando questa nuova dieta che Shizune mi ha mostrato." Veloce come un fulmine Sasuke rispose, "Ma tu non sei grassa..." Il cuore di Sakura perse un battito. Era... era un complimento? Ha accettato che lo fosse e arrossendo ha ridacchiato "grazie Sasuke, ma dovrei davvero provarlo, chissà forse sarò magra e più carina!" Naruto era ancora leggermente scosso da questo, ma sorrise e chiamò da sopra la spalla “Va bene! Ci vediamo! Le prendo il ramen! Sasuke semplicemente grugnì e sospirò mentre lo faceva e se ne andò.

Sakura era sola, era leggermente preoccupata che potessero essere tornati, ma questa era un'emergenza, sì, era assolutamente necessario, pensò. Lo sto facendo solo per il bene della squadra, ha continuato e con questo si è tolta la tuta da battaglia e i pantaloncini corti. Cominciò a frugare nella sua borsa alla ricerca del suo “piccolo amico” come lo aveva soprannominato... a questo punto notò anche il flacone di Viagra vuoto nella sua borsa. L'aveva avuto con sé nel caso lei e Sasuke avessero mai avuto un po' di tempo da soli, eppure mentre stava preparando delle medicine le era caduto dentro, e inaspettatamente l'aveva bevuto durante la sua missione precedente. Ora solo nel suo reggiseno di pizzo rosa e nelle mutandine dello stesso colore dei suoi capelli, cercava avidamente di trovarla... "Eccoti!" Ha quasi urlato di gioia e vittoriosamente ha tirato fuori un dildo da otto pollici e del lubrificante. Nonostante non ci fosse nessuno, arrossì mentre si toglieva il reggiseno e si toglieva lentamente le mutandine. Il bel mix di vestiti di cotone e seta è stato gettato a terra. Immerse leggermente le dita nel barattolo del lubrificante e allargò le gambe; si mise le morbide dita sulla figa, che probabilmente non aveva bisogno di lubrificante ed era già abbastanza bagnata. Eppure ha iniziato a massaggiarsi, trovando quasi impossibile stare fuori dalla sua figa. Questo però non era un problema per lei e si arrese e fece semplicemente scivolare le dita dentro di lei, emise rapidamente un piccolo sussulto ma questo non la fermò né la rallentò affatto. Per prima cosa ha dovuto infilare le dita, questo per lei è stato fantastico, poiché dentro di lei era caldo e umido, le pareti della sua figa sembravano aggrapparsi e trascinare le dita dentro, quasi riluttanti a lasciarsi andare. Ancora una volta questo non la fermò né rallentò e invece fece scivolare un altro dito. La sua figa si strinse, il che portò solo un altro sussulto a Sakura, mentre aumentava la sua velocità. Per un altro minuto circa continuò, e si fermò solo quando guardò dall'altra parte del letto il suo "piccolo amico" che non era affatto piccolo, era otto pollici di paradiso di plastica. Sakura lo prese in braccio, se lo mise timidamente in bocca, sognò che era il cazzo di Sasuke, veniva risucchiato come un aspirapolvere e coperto dalla sua saliva. La sua lingua abbracciò il cazzo immaginario di Sasuke e lo massaggiò. Sakura lo spinse e lo spinse il più in basso possibile. Dopo qualche istante lo tirò fuori e guardò dove era riuscita a succhiare. "Dannazione" le balenò nella mente, era riuscita a entrare solo in cinque pollici e mezzo. "Non importa, farò meglio al mio prossimo test." Lei ridacchiò della sua stessa arguzia e poi lentamente e con attenzione spostò l'enorme cazzo di plastica sulla sua figa e lo posizionò proprio all'ingresso, si stuzzicò per un po' solo premendo e pungolando leggermente contro la sua figa. Fece entrare la sua piccola amica e gemette forte: "Otto pollici sono diversi da tre dita", pensò, "ma poi di nuovo, non è che non mi diverta!" E con ciò emise un altro forte gemito. Per quindici minuti interi si mosse a velocità alterne, era così vicina all'orgasmo! Poteva sentirlo! Ma ogni volta che era abbastanza vicina, sembrava indietreggiare e iniziava un altro minuto di martellamento. Sakura si fermò lentamente e poi tirò fuori il cazzo immaginario di Sasuke. All'improvviso si rese conto che aveva bisogno di qualcosa in più, qualcosa di drastico che le avrebbe fatto venire l'orgasmo. Ha avuto la sua idea in un lampo. "Cosa sono un pervertito?" Pensò "È per il bene della squadra..." aveva mentito a se stessa, sapeva di averlo fatto, aveva sempre voluto vederli anche se era così... e con ciò andò in punta di piedi nella stanza di Sasuke e prese un paio dei suoi boxer. Erano grigio chiaro e puliti, lei con una sensazione di eccitazione tornò di corsa nella sua stanza e con quello affondò la faccia nei pantaloni. Si vergognava ma si sentiva anche eccitata, l'odore e la sensazione, sapere che erano di Sasuke la rendeva arrapata oltre ogni immaginazione. Ha reinserito il dildo e ha iniziato a pompare mentre toccava, leccava e persino annusava la biancheria intima di Sauske. "Questo è cattivo, così sbagliato ma non riesco a fermarmi! È così bello!" Poteva sentire l'orgasmo crescere dentro di lei e aveva un'altra idea che l'avrebbe finalmente finita. Ha avvolto i boxer intorno al dildo e li ha messi entrambi dentro di lei. Squittiva di gioia e diventava sempre più veloce, sempre più veloce poteva scoppiare di gioia ma fortunatamente il suo orgasmo arrivò. I suoi stessi succhi schizzarono sul letto e sul pavimento, sull'armadio e sulla porta. Ha spruzzato qualcosa che non aveva mai fatto prima, quindi come avrebbe pulito tutto il suo sperma che aveva dipinto le pareti?

Storie simili

The Demons Harem Part One: Il raduno

Ti insegneremo ogni sorta di cose nuove Il brutto bruto ridacchiò mentre afferrava una delle braccia della ragazza e la spingeva nella cella. Lei inciampò sul pavimento sporco mentre lui chiudeva il cancello di metallo arrugginito, sbattendolo contro le sbarre, facendo tintinnare la gabbia come una prigione. Sapevano che questo giorno stava arrivando. Tutte le ragazze dei villaggi vicini sono cresciute nella paura sommessa che un giorno verranno portate via dalle loro famiglie e costrette alla schiavitù. Un'altra guardia sputò nella gabbia, cadendo ai piedi di una delle ragazze. Le sue labbra si arricciarono e distolse lo sguardo. Creature disgustose. Pelle...

828 I più visti

Likes 0

Jaded Parte 1- Riva dell'acqua

Tutto quello a cui riuscivo a pensare era quanto faceva caldo oggi e quanto faceva freddo ieri; i forti venti che avevano soffiato la mia borsa Walmart attraverso il parcheggio mentre i miei amici avevano ridacchiato al mio inseguimento si erano trasformati in intensi raggi che picchiavano sul mio corpo di sedicenne. Sarò onesto, era un corpo che la maggior parte dei miei amici, anche i più grandi, invidiavano ed era in parte a causa del mio corpo che le ragazze più grandi uscivano comunque con me. Il mio viso innocente e i lunghi capelli biondi si sono complimentati con il...

2.2K I più visti

Likes 0

Andando avanti - Capitolo 3

Andare avanti capitolo 3 Il tempo sembrava congelato. L'espressione di shock e orrore sul viso di Evelyn era giustapposta ai resti bagnati del mio sperma sulle sue guance e sul suo mento. Il mio cazzo è caduto dalla mia mano e la mia testa sembrava muoversi attraverso la melassa mentre si girava lentamente verso l'ingresso del bagno. Sembra che voi due abbiate combinato un sacco di cose, disse il signor Clark con nonchalance con un leggero sorriso, guardandosi intorno al bagno come se cercasse altri membri del nostro piccolo gruppo. Mi chiedevo dove fossi scomparso per così tanto tempo. Seguì un...

1.1K I più visti

Likes 0

La MILF di marca

Prima: La MILF benefica La MILF benefica -2 La MILF benefica -3 Carne MILF La MILF buonista -4 BASTARDI La MILF benefica -5 Lei è mia Oh, è così dolce, il mio Tommy ha le sue tette tra le mani e le sto afferrando anch'io. Oh merda, stiamo lavorando insieme. Posso davvero sentirlo pulsare dentro di lei. Lo sento venire. Ah la Cagna sta gemendo. A lei piace. Tommy ha sparato il suo carico nel culo di Joan. Andiamo, uno di voi ragazzi, fottetemi il culo. Era difficile dire se lo volesse davvero o se stesse solo cercando di prenderci in...

903 I più visti

Likes 0

Esame medico

L'annuncio sul City Paper era intrigante. Un ricercatore scientifico stava cercando donne che partecipassero a un esperimento per determinare l'intensità e la durata degli orgasmi femminili. Heather, che era più che un po' insoddisfatta del suo attuale amante convivente - era più interessato alla propria gratificazione che alla sua - decise di indagare. Certamente aveva l'orgasmo, ma ultimamente sembrava passare più tempo ad andare che a venire. Si chiedeva se le sue reazioni fisiche al fare l'amore fossero simili a quelle che provavano le altre donne. Forse il ricercatore potrebbe aiutare. L'indirizzo nell'annuncio indicava che il ricercatore (maschio...femmina... switch hitter?) stava...

541 I più visti

Likes 0

The House A Slave Addestramento e asta Capitolo 11 e 12

Capitolo 11 Padrona Liz Michael e Molly e Milton Mistress Liz-D mi dice che vuole parlarmi prima che cominci. D- Che cazzo ti prende? So che sei stato un po 'giù, quindi cosa succede? Liz- Penso di stare solo facendo i movimenti. Ciò di cui hai bisogno è una sessione difficile. So che ho solo bisogno di trovare il tempo e qualcuno, magari un passivo, che posso frustare e scopare forte. Non posso farlo con Michael forse uno dei nuovi una volta. Mi dice di prendere Milton ma di non ucciderlo. Michael e Molly entrano qui, inizieremo non appena arriva il...

348 I più visti

Likes 0

Cioccola mamma

Cioccola mamma. Chook ed io eravamo migliori amici da quando ricordo e le nostre mamme ci trattavano come parte della famiglia, quindi ci sentivamo come a casa l'uno nelle case dell'altro. Avevamo giocato a molti giochi sessuali con le ragazze del posto, ma Chook era ancora vergine e avevo provato a fare sesso due volte ma non ci riuscivo fino in fondo, non sono riuscito a venire perché la mia ragazza era vergine e io l'avevo ferita cercando di romperle l'imene, quindi non abbiamo mai completato l'atto... Immagino che tecnicamente non fossi vergine ma in realtà mi sentivo sicuramente tale. Io...

262 I più visti

Likes 0

Insegnante di matematica a scuola

Vuoi andare in panchina, Jeffrey? chiese severa la signora Bordon. No ho mormorato. La panca, o meglio Da bench come la pronunciava lei stessa, era la panca davanti all'ufficio del preside. Era il luogo in cui la signora Bordon mandava i bambini che si comportavano male a sedersi mentre chiamavano i genitori e generalmente li umiliava. Non ero un cattivo ragazzo, mi piaceva solo scherzare e dato che ero bravo in matematica, potevo permettermi di parlare molto e tenere il passo. Alla signora Bordon in realtà piacevo, ma ogni tanto doveva minacciare la panchina per tenermi in riga. Non ero mai...

3K I più visti

Likes 0

IN PALESTRA_(1)

Uno dei vantaggi dell'azienda per cui lavoro è l'appartenenza alla loro palestra. Mi alleno 3-4 volte a settimana dalla nascita della nostra bambina. Mi ero preso un giorno libero per portare la nostra bambina dal dottore per un controllo. Andava tutto bene mentre ci dirigevamo verso la casa di mia madre. Sentivo che avevo bisogno di un po' di tempo da sola, così ho chiesto a mia madre di tenere Heather tutta la notte. Bruce era fuori città per lavoro, quindi ho programmato un film tranquillo a casa. Anche la mia collaboratrice Susie si è allenata nella stessa palestra. A mia...

3.5K I più visti

Likes 0

Ti costerà

Ti costerà Per anni io e mia moglie abbiamo scherzato su Ti costerà. È il nostro modo di prenderci in giro. Lo facciamo anche davanti ai bambini. Se mia moglie vuole che falci il prato o porti fuori la spazzatura, le dirò: Ti costerà e lei: Va bene. Poi mi allungo e le prendo la tetta dandole una piccola stretta o alzo la mia mano sulla sua gonna per sentire la sua figa ricoperta di mutandine. Di tanto in tanto mi dimentico di dirlo così mia moglie dirà: Quanto mi costerà? Ebbene, l'altro giorno ho offerto a mia figlia di quattordici...

3.4K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.