Un mare di corpi che ondeggiano, si contorcono insieme. Carne nuda, sudata e scivolosa e ricoperta di rete sessuale e si fondono in una massa di pura fame. Bocche su cazzi che succhiano, su leccate di fighe, su morsi di capezzoli, penetrazione...violazione... dissacrazione in ogni modo immaginabile. I corpi premevano contro di lei e si strofinavano su di lei. Si sentiva bagnata da una donna a cavallo della sua gamba mentre veniva scopata a pecorina... il loro sesso le gocciolava addosso.
L'altra gamba era sollevata e sentì le sue labbra aprirsi, prima per le dita sondate, e poi per la testa di un cazzo. Si spostò per accettarlo dentro di sé e si premette delicatamente nella sua figa bagnata... separandola. Era un cazzo enorme, era allungata e tirata mentre entrava solo la testa e poi il primo pezzo dell'asta. Per quanto fosse bagnata, non poteva semplicemente scivolare dentro, si tirò indietro e spinse di nuovo dentro, permettendo alla sua figa di adattarsi per prenderlo. Si tirò indietro e poi scivolò di nuovo dentro, centimetro dopo centimetro l'aprì fino a quando finalmente lei sentì le sue palle premere contro le sue chiappe.
Poteva sentire i suoi stessi succhi gocciolare giù per la fessura del suo culo. Schiacciato e versato mentre il suo enorme cazzo ha iniziato a scoparla lentamente. Si lamentò e cercò di inarcare la schiena contro il cazzo, ma c'era un peso su di lei. Due corpi stavano scivolando sul suo, le bocche cominciarono a divorare i suoi capezzoli, succhiandola, mordendola e mordicchiandola. Gridò quando le sensazioni iniziarono a fondersi, ma mentre apriva la bocca, qualcun altro si serviva di lei.
Il cazzo non era grande come quello che la scopava, le scivolò facilmente nella bocca aperta e iniziò a succhiarlo. Una mano le afferrò i capelli da dietro e iniziò a spingere e tirare la sua testa per succhiare il cazzo, guidandola... controllandola mentre succhiava. Era solo carne nell'oceano di carne usata.
Le palle iniziarono a schiaffeggiarle la guancia mentre prendeva l'intera lunghezza in bocca e la mano la guidava a succhiarlo a tempo con il cazzo che la scopava. Poteva sentire il suo sperma schizzarsi fuori e giù e fare una pozza di sesso sotto il suo culo e mentre veniva scopata sempre più forte, le sue chiappe si muovevano dentro, scivolavano nel pasticcio bagnato. Poi un grido accanto a lei e una spruzzata di liquido caldo e appiccicoso sulla pancia. Cum...non importa chi è...sborrata sulla sua carne. Le mani le sfregarono addosso tutto quel viscido/appiccicosità e la ricoprirono di sesso.
Le donne che le succhiavano i seni venivano scopate, poteva sentire il battito ritmico del cazzo mentre si spingevano avanti e poi indietro. I suoni nell'aria, l'umido schiacciamento, la carne schiaffeggiata insieme, sculacciate, gemiti, gemiti, pianti mentre gli orgasmi increspavano il mare. Era persa nelle sensazioni.
La donna a cavalcioni sulla sua gamba tremava e lo sperma le usciva dalla figa...la sua e l'uomo che la scopava... scorreva giù e le copriva la gamba e si raccoglieva sotto di essa. Mentre il suo culo scivolava e la sua gamba era ricoperta, si sentiva come se stesse scivolando in uno strato di sesso... ricoperta, coperta e piena di sesso. Il cazzo la stava scopando così forte ora che tutto il suo corpo tremava per l'impatto.
Il cazzo nella sua bocca si contrasse, tirò contro il palato due volte e poi la mano le spinse il viso completamente in basso mentre esplose. Non poteva ingoiare tutto, schizzava un'esplosione dopo l'altra di sborra calda nella sua bocca e lei ingoiava e succhiava ma non riusciva a finirlo. Le schiacciò la bocca e il mento mentre continuava a scoparle la faccia durante il suo orgasmo.
Il cazzo si è tirato fuori e un bacio lo ha sostituito. Labbra calde, morbide, sensuali e la lingua della donna le sondavano la bocca, condividevano i gusti del sesso. I denti si morsero i capezzoli mentre una donna gemeva rumorosamente e le dita affondavano nella sua carne. Qualcun altro le stava venendo vicino e lei lo ha condiviso attraverso il tocco. Non poteva più trattenersi.
Cominciò a sborrare e si sentì come se il suo corpo fosse in fiamme... troppe sensazioni. È esplosa e bruciata e si è sentita gocciolare fuori dalla sua fica bagnata... schizzarsi fuori da se stessa e piovigginarsi nel culo. Era persa dalla sensazione vorticosa del suo corpo che bruciava... consumata. Il cazzo ha cominciato a riempirla di sborra, poteva sentire l'enorme lunghezza riempirla, allungarla, usarla per scendere. Stava cercando di urlare mentre la donna continuava a baciarla, le bocche continuavano a morderla e succhiarla, le dita giocavano con il suo clitoride che si sentiva così bene, le facevano male.
Stava bruciando oltre il controllo. Scivoloso, bagnato e in fiamme, le mani su di lei. Fottendo tutto intorno a lei, poteva sentire tutto. Senti ogni cazzo scivolare in una figa calda e bagnata in attesa... premere e penetrare i culi... riempire le bocche piene. Cazzo dappertutto. Sentì tutto mentre bruciava e le bocche e le mani la consumavano. Ha semplicemente smesso di essere... fluita nel sesso bagnato sul pavimento... è diventata parte della massa di carne.
Un mare di corpi che ondeggiano, si contorcono insieme. Carne nuda, sudata e scivolosa e ricoperta di rete sessuale e si fondono in una massa di pura fame. Bocche su cazzi che succhiano, su leccate di fighe, su morsi di capezzoli, penetrazione...violazione... dissacrazione in ogni modo immaginabile. Lei era tutt'uno con tutto. Lei era sesso. Era fottuta pura, cruda, affamata. Era solo carne.