Cioccola mamma.
Chook ed io eravamo migliori amici da quando ricordo e le nostre mamme ci trattavano come parte della famiglia, quindi ci sentivamo come a casa l'uno nelle case dell'altro.
Avevamo giocato a molti giochi sessuali con le ragazze del posto, ma Chook era ancora vergine e avevo provato a fare sesso due volte ma non ci riuscivo fino in fondo, non sono riuscito a venire perché la mia ragazza era vergine e io l'avevo ferita cercando di romperle l'imene, quindi non abbiamo mai completato l'atto... Immagino che tecnicamente non fossi vergine ma in realtà mi sentivo sicuramente tale.
Io e Chook eravamo andati alla scuola statale insieme e dopo la scuola avevamo l'abitudine di sdraiarci alla base del bancone per la colazione a casa di Chook, appoggiandoci ai nostri zaini mentre ci godevamo uno spuntino e parlavamo degli eventi della giornata.
Entrambe le nostre mamme sapevano che saremmo stati insieme a casa sua o a casa mia e che avremmo cenato lì, quindi non si sono mai preoccupate per noi.
Pam, la mamma di Chook, era una donna minuta che non diceva mai una brutta parola a nessuno, piaceva a tutti e si teneva in forma godendosi tennis e netball e sebbene si vestisse in modo piuttosto modesto sembrava avere un corpo abbastanza decente e una faccia da abbinare, ma non era la il tipo di donna che la mia giovane mente febbrile considerava sexy.
Ben, papà Chook, era un enorme orso d'uomo che parlava raramente e anche allora sembrava grugnire più che dire parole, era un uomo abitudinario e anche se non lo sapevo in quel momento si aspettava che sua moglie fosse appena fatta la doccia e nudo quando arrivò a casa alle 3:55 dal suo lavoro presso la segheria locale.
Avevo sempre dato per scontato che Pam si sarebbe fatta una doccia quando Chook e io fossimo arrivati a casa, poi lei e Ben sarebbero scomparsi in camera da letto per circa mezz'ora prima di andare a fare la doccia insieme.
Quando Chook e io andavamo al liceo andavamo in scuole diverse, ma continuavo a fiaccare al bancone della colazione per mezz'ora finché Chook non arrivava a casa intorno alle 4:00.
Un pomeriggio, mentre ero appoggiato alla borsa, il telefono squillò e Pam corse fuori dalla doccia per rispondere, chinandosi su di me per raggiungere il telefono e parlare per qualche minuto, l'asciugamano che aveva avvolto intorno a sé si era aperto leggermente permettendomi un primo piano vista la sua figa pelosa e potevo sentire l'odore del sapone fresco con un accenno del suo profumo femminile.
Dire che ero sbalordito era un eufemismo dato che era la prima volta che vedevo la figa di una vera donna e avevo sviluppato un'erezione dura come la roccia facendo una tenda sul davanti dei miei pantaloncini.
Il tempo sembrava rallentare mentre fissavo lo spacco rosa che prendeva in prestito il suo attraverso i fitti capelli ricci neri della sua femminilità, stavo ancora fissando a bocca aperta quando la telefonata finì e lei fece un passo indietro notando la parte anteriore tesa dei miei pantaloncini e realizzò cosa deve essere successo.
Lei ha riso e mi ha colpito l'erezione con il piede esclamando "sembra che qualcuno abbia avuto un'occhiata!" ma quel solo tocco fu sufficiente per spingermi oltre il limite e una grossa macchia bagnata si diffuse lentamente sul davanti dei miei pantaloncini mentre mi infilavo i pantaloni.
La mia faccia divenne rossa per l'imbarazzo mentre fissava scioccata la macchia bagnata che si allargava, ma poi iniziò a scusarsi copiosamente prima di prendermi per mano dicendo "è meglio che puliamo prima che gli altri arrivino a casa".
Mi ha trascinato velocemente in bagno e mi ha tirato giù i pantaloncini e la biancheria intima mentre faceva scorrere l'acqua calda su un panno, ne sono uscito mentre lei si inginocchiava su un ginocchio davanti a me prendendo il mio cazzo semimorbido in mano e lavando lo sperma. dal mio inguine.
L'asciugamano si era ancora una volta aperto permettendomi una visione chiara della sua figa e con il suo viso a pochi centimetri dalla mano avvolta intorno al mio cazzo mi sono subito indurito di nuovo con un gemito basso che mi sfuggiva alle labbra.
Quando mi sentì irrigidirmi, Pam smise di asciugarsi e guardò il mio viso angosciato con una serie di emozioni che le attraversavano gli occhi, iniziai a pulsare nella sua mano mentre desideravo ardentemente di liberarmi poi uno strano sguardo attraversò il suo viso e lei affermò "è meglio che fai una cosa veloce” e mi sono sdraiato sulle piastrelle tirandomi giù per il pene.
Ho perso l'equilibrio e sono caduto in avanti tra le sue gambe tese con Pam che guidava la mia testa circoncisa direttamente tra le labbra del suo sesso, ha avvolto le sue gambe attorno al mio sedere e mi ha tirato verso di sé e sebbene potessi sentire il calore delle sue lisce labbra interne circondare il con la testa gonfia del mio cazzo, era ancora asciutta, quindi si bagnò le dita e le fece scivolare dentro di sé prima di stringermi di nuovo.
Questa volta mi sono sentito scivolare dentro con la sensazione liscia e carnosa che mi portava di nuovo oltre il limite prima ancora che fossi arrivato fino in fondo...
La sensazione è stata incredibile quando ho iniziato a battere forte, totalmente perso nel mio orgasmo, mentre Pam faceva le fusa di piacere nell'atto di dare.
Ho sprizzato e sprizzato in un'ondata apparentemente infinita di piacere inzuppato di sperma prima di sdraiarmi finalmente, assorbendo il calore delle sue viscere e sentendo insieme la liscia nudità della nostra pelle nuda.
Penso che Pam abbia finalmente capito cosa aveva appena fatto, ha detto "oh mio Dio, cosa ho fatto" e ha iniziato a supplicare "non puoi dirlo a nessuno"... "promettimelo"... "promettimelo".
In un raro momento di riflessione sul futuro ho esclamato “non preoccuparti, non vorrei distruggere alcuna possibilità che ciò accada di nuovo!!”
Pam stava per parlare quando abbiamo sentito l'auto di Ben entrare nel vialetto e siamo balzati in piedi entrambi velocemente. Lei ha afferrato un paio di mutandine pulite e asciutte dal portasciugamani dicendomi di indossarle mentre pescava un paio di pantaloncini sporchi di Chooks. dal cesto della biancheria da indossare poi mentre si dirigeva verso la camera da letto disse "ne parleremo domani".
Mi sono vestita velocemente e ho tirato l'acqua prima di andare al bancone della colazione ad aspettare Chook e per la prima volta ho sentito Pam gemere e gemere in camera da letto.
Chook arrivò a casa un po' più tardi poi, mentre Pam e Ben si dirigevano verso il bagno, Pam mi fece un grande sorriso dalla faccia arrossata e sudata, non ero sicuro di cosa mi avrebbe portato il domani.
Poco dopo, dopo un calcio di calcio, mi sono diretto a casa mentre la sensazione delle mutandine di raso di Pam mi rendeva di nuovo duro, mentre camminavo con il pensiero che il mio pene fosse vicino a dove prima c'era la sua figa insieme al raso che scivolava sopra la testa del mio cazzo mi ha portato di nuovo vicino all'orgasmo, sono riuscito a resistere fino alla mia camera da letto ma non appena mi sono tolto i pantaloncini ho perso la testa e ho sparato un altro batuffolo nelle mutandine di Pams prima che potessi abbassarle.
Altre due volte quella notte mi sono masturbato in mutandine prima di riuscire a dormire.
Per tutto il giorno successivo il mio cazzo si è alternato tra l'essere duro come una roccia per la lussuria e il tentativo di nascondersi nelle viscere per la paura e quasi non sono andato da Chooks ma ho pensato che sarebbe stato un po' insolito se non l'avessi fatto per il bene di Pams Con esitazione mi sono avvicinato per trovare Pam che mi aspettava, le ho consegnato i pantaloncini sporchi di Chooks e lei mi ha restituito i miei pantaloncini e la biancheria intima appena lavati, poi ho ammesso con imbarazzo che non potevo riportarle le mutandine perché avevo fatto un po' di confusione incasinarli mentre tornano a casa.
Lei ha riso e il ghiaccio sembrava rompersi e abbiamo chiacchierato come sempre.
Le ho chiesto se Ben lo aveva scoperto perché ieri avevo sentito gli insoliti gemiti e gemiti e lei mi aveva spiegato che Ben era molto grande e poiché non partecipava ai preliminari, di solito non era piacevole i primi minuti del loro sesso. e di solito veniva proprio quando cominciava a diventare bello per lei, ma con il mio sperma che la lubrificava fin dall'inizio era molto eccitata dalla nostra piccola sessione e aveva uno dei suoi rari orgasmi.
Ha continuato dicendo che non aveva intenzione di lasciarmi fare di nuovo con tutto il pericolo e tutto il resto, ma dopo aver avuto l'orgasmo e Ben che ha detto “è stato fantastico, qualunque cosa tu stia facendo, continua così! “Adesso aveva due menti al riguardo.
Era preoccupata che potessi spifferarlo a uno dei miei amici, ma l'ho rassicurata ancora una volta che non avrei fatto nulla che potesse mettere a repentaglio la mia possibilità di stare di nuovo con lei.
Le ho chiesto se era normale che mi facessero così male le palle dopo il sesso e lei ha riso e ha detto "Scommetto che sei stata arrapata tutto il giorno, vero?" e ha continuato spiegandomi di Blue Balls, poi ha detto le parole Volevo disperatamente sentire "beh, andiamo allora, è meglio sistemare la cosa" e mi portò nel salotto, sdraiata su una delle sedie con le gambe drappeggiate su ciascun lato.
Mi ha chiesto di darle una piccola leccata per bagnarla prima di infilarmi il cazzo dentro dato che avevamo solo cinque minuti, all'inizio ero un po' titubante ma ho trovato il sapore e l'odore molto piacevoli e dopo un paio di leccate profonde è stato difficile con lussuria e prima che avesse la possibilità di dire qualcosa si alzò e infilò il mio rigido fino in fondo e cominciò a battere come un matto.
Sono arrivato subito e ho continuato ad andare piano godendomi la sensazione, poi mi sono irrigidito di nuovo e ho ripreso il ritmo e solo circa due minuti dopo sono tornato di nuovo, Pam era stupita, scuotendo la testa e ridendo esclamando "voi ragazzi sicuramente non ci vuole molto per riprendervi" poi mi tenne ferma mentre iniziavo ad ammorbidirmi nel suo caldo abbraccio finché non arrivò Ben, mi tirai su velocemente i pantaloncini e Pam si diresse verso la camera da letto.
Ancora una volta ho ascoltato i gemiti e i gemiti mentre Pam aveva un orgasmo sconvolgente impalato sull'enorme membro di Ben con un po' di aiuto da parte del mio vecchio me.
Nel corso dell'anno successivo abbiamo continuato il nostro appuntamento quasi tutti i pomeriggi dei giorni feriali, di solito era solo una discarica di sperma, sembrava trarre un grande piacere dal solo compiacermi e poi mi scompigliava i capelli dicendo qualcosa come "ti è piaciuto", " bravo ragazzo” “scommetto che sarai felice di toglierti questa cosa dalla mente' ecc ecc.
A volte, mentre preparava il pasto, mi limitavo a lubrificare il mio cazzo, a sollevarle l'asciugamano e a farlo scivolare dentro da dietro e altre volte lei si piegava sulla sedia o si sdraiava sulla sedia mentre io mi facevo strada dentro di lei.
Di tanto in tanto facevamo una vera e propria sessione in cui lei mi insegnava cosa le piaceva e come durare più a lungo, mi sono davvero divertiti quei momenti e l'ho anche fatta venire parecchie volte.
Un pomeriggio, mentre stava sbucciando delle patate dietro il bancone della colazione, sono scivolato sul pavimento di fronte a lei e ho iniziato a leccarle la figa, all'improvviso una delle tenniste ha fatto capolino dalla porta sul retro aperta e ha visto Pam preparare la cena , mi sono avvicinato e ho iniziato a chiacchierare con lei senza sapere che ero sotto l'asciugamano di Pam dall'altra parte del bar.
Dato che non potevo essere visto, ho iniziato maliziosamente a leccarla di nuovo e poi, sapendo quanto le piaceva, ho iniziato a succhiarle il clitoride come se facessi un pompino a un pene minuscolo.
Pam si stava davvero bagnando e si agitava mentre cercava di mantenere una voce calma mentre io facevo scorrere la lingua attorno al suo clitoride, saltava da un piede all'altro, pensavo di essere andato troppo oltre quando l'altra signora mi ha chiesto "stai?" tutto bene” ma Pam rispose “Non vedo l'ora di andare in bagno e Ben tornerà a casa presto, ti dispiace se parliamo più tardi?”
La signora aveva appena varcato la porta prima che Pam si accovacciasse tirandomi giù i pantaloncini e impalandosi sul mio cazzo dilagante dicendo "non... tu... mai... farlo... quello... di nuovo" mentre si strofinava avanti e indietro in un enorme orgasmo con me raggiungendola una frazione di secondo dopo.
Un altro momento memorabile è stato quando ero lì e Pam si era addormentata sul divano, il mio solito letto.
Chook e Ben erano andati a letto con Ben che dava una scossa a Pam prima di andare a letto, sono scivolato dietro di lei sul divano mettendola a cucchiaio sotto la coperta e dandole una spintarella ma lei si è appisolata di nuovo così ho fatto scivolare il cazzo fuori dalla gamba dei miei pantaloncini e ho iniziato a strofinarlo contro il suo sedere finché non sono stato molto vicino a venire, al diavolo ho pensato e ho bagnato la punta rossa e pulsante del mio uccello e ho sollevato il suo leggero vestito estivo dietro, ha spostato le sue mutandine da un lato e mi sono inserito lentamente in lei.
Mi sono mosso lentamente dentro e fuori finché non sono stato completamente dentro e poco tempo dopo ho avuto un leggero orgasmo e mi sono fermato per immergermi nella calda sensazione, presto sono diventato di nuovo duro e ho mantenuto un bel ritmo lento godendomi davvero una lunga scopata per un cambiamento.
Pam ha sussurrato "che carino" poco prima che venissi di nuovo, quindi sono rimasto dentro e ho continuato a far scorrere il mio cazzo semiduro dentro e fuori per diversi minuti fino a quando ancora una volta mi sono irrigidito e ho aumentato il ritmo e questa volta Pam è venuta due volte prima che raggiungessi di nuovo l'orgasmo.
La cosa successiva che sapevo era che era mattina ed ero ancora dentro di lei con un mattino legnoso, Pam stava ancora dormendo mentre iniziavo a scivolare dentro e fuori e presto Pam gemeva piano e si spingeva lentamente verso di me godendomi tanto quanto me .
Sono venuto dolcemente ma Pam mi ha tenuto dentro e ha rallentato i suoi movimenti aspettando che diventassi duro di nuovo ma all'improvviso Ben è uscito dalla camera da letto e si è avvicinato a noi, ho chiuso gli occhi e ho aspettato il dolore, Ben ci ha strappato la coperta di dosso dicendo "alzati, testa assonnata", ho sentito Pam irrigidirsi e stringere il mio cazzo che si stava rapidamente ammorbidendo, ma sorprendentemente eravamo ancora vestiti per quanto poteva vedere e non ho notato nulla e sono andato a mettere la brocca.
Pam si è seduta e mi ha coperto con la coperta, ma non aveva bisogno di preoccuparsi perché il mio cazzo rimpicciolito era comunque uscito dalla gamba dei pantaloncini.
Si stava ancora stropicciando gli occhi quando Ben rientrò, Pam disse “perché non mi hai svegliato”, Ben rispose “Sì” e io in fretta aggiunsi che le avevo dato anche io una gomitata prima di addormentarmi.
Più tardi Pam mi ha parlato dicendo "Pensavo fossimo d'accordo che sarebbe successo solo prima che Ben tornasse a casa nel pomeriggio" ed è stata arrabbiata con me per tutta la settimana dicendo che sentiva di aver fatto la cosa sbagliata con Ben.
Donne!! Chi può capirli??
Le cose si sono calmate un po' dopo, poiché entrambi non eravamo così entusiasti di mantenere la frequenza, e pochi mesi dopo si sono fermate del tutto.