Il calcio del venerdì dopo il giovedì sera

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Il calcio del venerdì dopo il giovedì sera

Quella mattina ho fatto una lunga doccia calda. Non potevo scrollarmi di dosso il ricordo di Heather che mi dominava come nessuna BBW mi aveva mai dominato prima. Continuavo anche a pensare che avevo davvero bisogno di procurarmi gli occhiali da sole, ma temevo che sarebbe stato imbarazzante.

Dato che era venerdì e potevo indossare i jeans, non ho pensato molto a cosa avrei indossato. Mi sono vestita, ho fatto le valigie con i bambini e li ho lasciati all'asilo/scuola. Mentre mi allontanavo da scuola ho chiamato Heather. Nessuna risposta. Merda, ho pensato, ho davvero bisogno di quegli occhiali da sole o diventerò cieco a causa del sole oggi.

Ho provato il suo numero ancora qualche volta mentre andavo in ufficio, ma senza fortuna.

Verso le 10:30 ero seduto in riunione con il mio vicepresidente e alcuni direttori e il mio telefono si è spento. Rendendomi conto di chi si trattava mi scusai gentilmente per rispondere alla chiamata.

Io: Ciao?

Heather: Ehi tesoro, ho visto che hai chiamato?

Io: sì, speravo solo di prendere i miei occhiali da sole mentre andavo in ufficio stamattina.

Potevo sentire una voce in sottofondo ma non riuscivo a capire cosa stessero dicendo

Heather: Aspetta un attimo...

Potevo sentire un trambusto, sembrava Diane ma non potevo davvero dirlo. Qualcuno ha preso il telefono..

Persona al telefono: Ascolta, devi venire a prendere gli occhiali da sole. Puoi farlo nella prossima ora?

Io: chi è questo?

Telefono: Sono Diane, tesoro. Devi venire a prendere questi occhiali adesso, abbiamo cose da fare e posti dove andare.

Io: Ok, allora sono in riunione fino a mezzogiorno, posso venire per le 12:15?

Telefono: NO! sarai qui tra 30 minuti!

E detto questo riattaccò.

Fanculo. Ho pensato tra me e me, come diavolo dovrei uscirne.

Tornai alla riunione e mi sedetti. sussurrai al mio capo. “Mi dispiace, ma uno dei miei figli è malato e devo correre a prenderlo e portarlo a casa dei miei. Ti dispiace se finisco?"

Nessun problema. Ho tutto sotto controllo.

E detto questo sono andato a prendere la macchina. Sono arrivato in hotel circa 15 minuti dopo e mi sono diretto verso la stanza. Ho bussato alla porta. Aspettato... nessuna risposta. Ho bussato di nuovo. La porta si aprì una fessura. Un braccio si allungò e mi tirò dentro, sbattendo la porta dietro di me.

Heather chiuse velocemente la porta.

Heather: Mi dispiace molto. Diane è davvero incazzata per ieri sera.

Io: cosa intendi?

Heather: Non posso spiegarti, ecco i tuoi occhiali. Ti manderò un messaggio qualche volta, ok?

Io: "ehm..."
Rimasi interrotto quando Heather mi baciò velocemente e iniziò ad aprire la porta.

"Aspetta un dannato minuto!!!" urlò una voce dal bagno mentre la porta si apriva.

“Non osare andare da nessuna parte”

Heather ha cercato di aprire la porta e di spingermi fuori mentre Diane correva fuori dal bagno, mi afferrava e mi riportava dentro.

«Pezzo di merda. Come osi dormire con una delle mie ragazze! Non era questo l’accordo” ha urlato gettandomi a terra.

Io: Che diavolo sta succedendo qui? Sono venuto solo per i miei occhiali

Diane: No, sei andato a letto con la mia ragazza ieri notte. Mi devi almeno $ 150!!!

Io: scusa?

Diane: Cosa, Heather non ti ha spiegato qual è il suo lavoro? Lei è una grassa dominatrice, lavora per me! NESSUN OMAGGIO! Paga o non te ne vai.

Heather: Padrona, per favore scendi. Non lo sapeva ed è colpa mia. Non fargliela pagare

Diane: Puttana tranquilla, sta pagando, o sta pagando il prezzo

Io: non ho soldi; Non riesco nemmeno a prelevarne un po’ dalla banca…

Diane: COSA... diavolo non puoi.

Lei urlò mentre attraversava la stanza. Diane mi afferrò per il braccio e mi tirò su. Mi ha spinto in camera da letto e mi ha gettato sul pavimento.

Diana: Heather! Vieni qui e preparalo

Heather entrò timidamente nella stanza e mi tirò su. Ha preso una di quelle cinghie nere con la pallina rossa e me l'ha messa in bocca. Era così dannatamente stretto. Poi loro due mi hanno messo sul letto e mi hanno ammanettato alle lampade sul muro.

Stavo andando fuori di testa. Ero spaventato a morte.

Diane afferrò Heather e la baciò con forza e disse: "prendi i miei attrezzi, servo". Heather scomparve per qualche minuto poi ritornò con una borsa da ginnastica blu. Lo passò a Diane e si sedette sul letto.

Diane: Soffocalo... ADESSO! Lei ha urlato.

Heather salì velocemente sul letto e si sdraiò sopra di me. Il suo stomaco era sulla mia faccia. Non riuscivo quasi a respirare. Inoltre non sono riuscito a vedere nulla.

Alla fine Heather mi è scesa... potevo respirare! Ai piedi del letto c'era Diane. Sembrava posseduta.

Lei e Heather mi spogliarono lentamente. Ero impotente, non potevo nemmeno urlare.

Diane: Vuoi un ragazzone gratis, cazzo? Ti darò una scopata gratis!

Heather mi ha rimontato la faccia, questa volta soffocandomi con la sua figa. Potevo sentire Diane strisciare sul letto. Le mani di qualcuno mi afferrarono le caviglie e le sollevarono in aria. Ho provato a urlare, senza fortuna! Come potrei? avevo la bocca tappata e questa ragazza grande era a cavalcioni sulla mia faccia.

In pochi secondi ho sentito le dita sottili di Diane che mi accarezzavano il culo e mi mettevano una specie di lubrificante sull'ano. Sapevo esattamente cosa sarebbe successo. Ho fatto del mio meglio per rilassarmi perché non volevo che facesse molto male. Diane premette quello che sembrava il più grande cazzo di plastica di tutti i tempi contro il mio ano e iniziò immediatamente a penetrare.

Mi sono irrigidito. Non potevo farci niente. Heather premeva sempre più forte sul mio viso mentre Diane andava sempre più in profondità. Alla fine si fermò e non si mosse. Heather scese e mi tolse la cinghia dalla bocca. "shh... stai zitto" disse mentre mi afferrava le guance. Ho annuito e lei è rimontata sul mio viso questa volta mettendo il suo clitoride proprio sulle mie labbra. Ho fatto del mio meglio per concentrarmi sulla sua figa e non sulla signora che cercava di distruggermi il culo con un cazzo finto. Quando ho iniziato a leccare, Diane ha iniziato a spingere.

Alla fine il dolore si trasformò in piacere. Heather mi stava strofinando la clip sulla faccia mentre Diane mi pompava il culo. Ero essenzialmente sordo e cieco. Non riuscivo a vedere nulla a causa di una BBW sul mio viso e delle sue cosce spesse premute contro le mie orecchie

Dopo che Dio sa quanto tempo mi ha fatto il culo, Diane si è tirata fuori lentamente. Heather continuò a tenermi le gambe in aria. Pochi secondi dopo ho sentito Diane applicare altro lubrificante e la testa del cazzo premere nuovamente nel mio ano.

Questa volta mi sono opposto. Sono già stato scopato e di tanto in tanto mi godo il sesso anale. Ho pensato che in questa situazione, con Heathers che mi bagnava la figa addosso, avrei lasciato che questa ragazza mi scopasse il culo. Non ci è voluto molto e saremmo andati di nuovo a tutta velocità. Pochi minuti dopo Heather scivolò dalla mia faccia al mio petto.

Potevo sentire i baci. Mi stavo davvero eccitando al pensiero che sia Diane che Heather pomiciassero. Questo finché Diane non è apparsa accanto al letto.

Diane: Puliscilo... ha detto mentre me lo infilava in bocca.

Cosa diavolo stava succedendo. Ho pensato. Chi diavolo mi sta scopando?? A questo punto Diane fece cenno a Heather di scendere. Mentre scendeva tutto quello che potevo vedere era questo uomo di colore muscoloso e robusto che torreggiava sul mio culo.

Mi sono subito irrigidito e ho cercato di combatterlo. Mi afferrò le gambe e le tenne mentre Diane si arrampicava sul mio petto per tenermi giù mentre le pulivo lo strap-on. Heather si avvicinò a me e mi sussurrò...

“Va bene tesoro. Lascialo finire e mi prenderò cura di te. È solo il modo di Diane di riportarti indietro" Mi baciò sulla guancia.

Diane: Dato che ti piace così tanto il sesso gratis con il mio staff, ho pensato che ti sarebbe piaciuto questo ragazzo intelligente. Darnell mostrerà come ci muoviamo da queste parti"

Ha subito iniziato a martellarmi il culo come se non fosse mai stato martellato prima. Con mio grande stupore, in realtà mi sentivo piuttosto bene e mi stavo facendo piuttosto duro. Darnell aveva una resistenza come non avevo mai visto prima. Non riesco nemmeno a indovinare per quanto tempo abbia impiegato prima di esplodermi nel culo.

Gocce e gocce del suo sperma caldo e fumante mi stavano riempiendo il culo. Potevo sentirlo agitarsi mentre lui affondava il suo cazzo dentro di me. Si fermò e uscì. Si avvicinò e mi schiaffeggiò la sua ENORME carne direttamente in faccia.

Diane: Puliscilo così può andarsene. Ho obbligato. In parte perché non avevo idea di cosa mi avrebbe fatto se avessi rifiutato.

Una volta che Darnell fu pulito, lui e Diane lasciarono la stanza. Heather si è arrampicata accanto a me, mi ha slacciato le manette e mi ha baciato.

Heather: Mi dispiace davvero tanto, tesoro. Non avrei mai voluto che accadesse nulla di tutto ciò

Io: chi cazzo sono quelle persone

Heather: Diane è il mio capo e io e Darnell lavoriamo per lei

Io: come le escort?

Heather: sì, più o meno. È difficile da spiegare

Heather mi ha baciato di nuovo e ci siamo coccolati. Stava iniziando ad addormentarsi. Le ho massaggiato delicatamente la schiena per alcuni minuti finché non se n'è andata. Scivolai giù dal letto e raccolsi le mie cose. Ho lasciato silenziosamente la stanza.

Con mia sorpresa Diane e Darnell erano ancora nell'altra stanza

Diane: Dove stai andando?

Io: torno al lavoro.

Diane: Spero che tu abbia imparato qualcosa oggi, ragazzo... non scherzare con i miei affari

Io: Non avevo mai avuto intenzione di farlo... non ne avevo idea, lo giuro.

Diane: Non preoccuparti. Non lasciarla innamorare di te... non ne sarò felice

Io: va bene. Uh... adesso vado

Darnell: Ehi amico, sei stato bravo lì dentro. Non sono molte le prime volte che possono prendermi così

Io: Non è la mia prima volta. dissi sorridendo ed uscendo dalla stanza.

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